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Serie C

Verso Renate-Vicenza, Vecchi: «Avanti così, non dobbiamo sederci»

Il tecnico dei biancorossi alla vigilia della sfida in programma a Meda sabato 17 febbraio alle 16.15
Verso Renate-Vicenza, la conferenza stampa di Vecchi

Avanti tutta. Il Vicenza di Vecchi sembra aver imboccato la rotta giusta (tre vittoria di fila contro Pergolettese, Atalanta U23 e Pro Vercelli) e non ha intenzione di fermarsi. Il prossimo ostacolo sulla strada dei biancorossi si chiama Renate, reduce dal colpo grosso sul campo della Triestina. Terza partita in sette giorni. Stefano Vecchi indica ai suoi la via: «Dobbiamo portare avanti questo spirito, questo entusiasmo che abbiamo accumulato e fare sì che si tramuti in agonismo, consapevolezza. Dobbiamo dare continuità ancora e dimostrare che siamo una squadra che non si siede, ma che continua a macinare per dimostrare di essere sulla strada giusta». 

Gara importante

Una trasferta insidiosa quella sul campo del Renate, ma che potrà dire molto su quello che è il Vicenza. «Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, con l'atteggiamento e lo spirito che si è visto, di una squadra e un gruppo forte - ribadisce il tecnico biancorosso -. Avevamo avuto segnali importanti durante gli allenamenti, ora stiamo riuscendo a portare in partita quanto si fa in settimana. Stanno arrivando risultati e si acquisiscono sicurezza e fiducia. Questo lo si vede anche nell'ambiente, così si crea un effetto a catena che qui può davvero essere una forza».

Il Vicenza di Vecchi

Quanto assomiglia questo Vicenza al Vicenza che vuole Vecchi? «Come volontà e spirito durante la settimana sono rimasto veramente stupito, perché vedendo da fuori mi aspettavo un gruppo meno "lavoratore". Invece sono ragazzi che lavorano sodo e sul campo stiamo arrivando alla mentalità giusta». 

Emergenza in difesa

Coperta corta dietro, dove mancheranno Golemic, squalificato, Laezza e De Col, che non hanno recuperato dai rispettivi problemi fisici. «Sarà l'occasione per qualcuno che ha giocato poco di mettersi in mostra e dimostrare di essere utili alla causa». Il riferimento è ai giovani Lattanzio e Fantoni. «Sono ragazzi partiti dal settore giovanile, che nel loro percorso hanno sognato di poter vestire la maglia del Vicenza da titolare in campionato e domani per uno dei due ci sarà questa possibilità». Rimarrà comunque una linea difensiva a tre. «La difesa a quattro l'avrei valutata nel caso ci fosse stato De Col, così preferisco cambiare il meno possibile».

Emergenza in difesa, ma qualche «problemino» per il Lane sembra esserci anche in altre zone del campo. «Costa oggi non stava benissimo, vediamo domani. Abbiamo anche qualcun altro da valutare, un po' in emergenza lo siamo ma abbiamo un organico ampio e con giocatori affidabili, quindi non mi preoccupo molto. Anzi, deve essere uno stimolo per chi ha giocato meno». 

L'avversario

«Il Renate storicamente è una squadra che la categoria la fa sempre bene - osserva Vecchi -. Quest'anno ha costruito un organico ancora più di categoria rispetto al solito. È una squadra insidiosa e non è un caso che nell'ultima partita abbia vinto a Trieste. Hanno tanta esperienza in rosa».

 

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