L’Ipag ci mette il cuore. Ma Busto ha l’esperienza. Gara1 resta alle lombarde

Finisce con una sconfitta il primo, storico, appuntamento nei playoff promozione del club castellano. La gara 1 degli ottavi va alle padrone di casa del Busto Arsizio che hanno dominato per gran parte del match. La formazione di coach Lucchini aveva chiuso la regular season al quarto posto del girone A, mentre le castellane si sono fermate alla quinta posizione del girone B. Gara 2, dunque, è in programma per mercoledì 23 marzo alle 20.30 al PalaCollodi. In caso di vittoria dell’Ipag Ramonda si disputerebbe l’eventuale “bella”, in caso contrario a passare il turno sarebbero le lombarde. «Complimenti alle avversarie, ma complimenti anche al nostro gruppo che ha raggiunto un traguardo mai tagliato prima d’ora dalla società berica - commenta a fine gara coach Daris Amadio -. La partita? Busto Arsizio ha in rosa delle giocatrici specializzate nel realizzare break importanti, ma c’è un match di ritorno che sarà a casa nostra. Per mercoledì mi aspetto che le ragazze prestino maggiore attenzione in particolari momenti, lavorando con intelligenza su alcune palle. Busto Arsizio è una formazione che ha qualche lacuna, dobbiamo provare a farle emergere. Ci aspettiamo comunque un match difficile». Dello stesso avviso anche la capitana castellana Cristina Fiorio che, soprattutto in questo incontro, ha messo in campo l’anima per provare a invertire tre set tutti in salita. «Sapevamo che dovevamo dare tutto - racconta -. Loro sono una squadra forte ed esperta, noi siamo giovani che hanno fatto un percorso stagionale molto bello. Abbiamo giocato a tratti anche bene, con scambi lunghi e intensi. L’unico rammarico è forse quello di non essere state sufficientemente ciniche nei finali di set. Faremo di tutto per trascinare questi playoff a gara 3, daremo tutto perché si tratta di un dentro-fuori. Non abbiamo nulla da perdere, ma meritiamo anche la possibilità di allungare questo campionato». «Giocare i playoff è sempre emozionante - dice il direttore generale del Montecchio, Annalisa Zanellati -. La differenza l’ha fatta l’esperienza: le nostre avversarie sono abituate a giocare i playoff ed è per questo che hanno portato a casa il risultato. Abbiamo avuto una buona distribuzione del gioco, con Jeremic che ha attaccato con ottime percentuali. Mercoledì mi aspetto maggiore cattiveria agonistica».•.