<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La seconda selezione è superata

Phill Reynolds canta e incanta X Factor con una cover di Cyndi Lauper

L'esibizione di Phill Reynolds, al secolo Silva Cantele, che è valsa il passaggio alla 2° selezione di X Factor
L'esibizione di Phill Reynolds, al secolo Silva Cantele, che è valsa il passaggio alla 2° selezione di X Factor
L'esibizione di Phill Reynolds, al secolo Silva Cantele, che è valsa il passaggio alla 2° selezione di X Factor
L'esibizione di Phill Reynolds, al secolo Silva Cantele, che è valsa il passaggio alla 2° selezione di X Factor

Il divertimento continua per Phill Reynolds che supera anche la seconda selezione di X Factor grazie ad una sorprendente cover di "Girls just want to have fun" di Cyndi Lauper.

Per i bootcamp lo schema della competizione è cambiato. I musicisti sono suddivisi in gruppi da dodici e si esibiscono una alla volta davanti ad un solo giudice, in questo caso Manuel Agnelli. A disposizione ci sono solo cinque sedie, destinate a chi di volta in volta lo convince. Ottenere il posto però non è una garanzia, infatti il giudice può in ogni momento revocare la sua scelta e far alzare un concorrente per lasciare il posto ad un altro.

L'abbinamento per Phill Reynolds, al secolo Silva Cantele, è fortunata perché si ritrova a tu per tu con il giudice a lui più vicino musicalmente. Però, dopo la brillante prova delle audizioni, le aspettative sono alte. «L'altra volta hai fatto una figata» gli dice Agnelli che non perde l'occasione di ricordargli anche di averlo criticato per l'eccessiva teatralità. Per convincerlo il cantautore di Salcedo canta una sorprendente cover di "Girls just want to have fun", uno degli inni all'edonismo degli anni Ottanta. Una scelta inaspettata e sicuramente coraggiosa.

Reynolds per l'occasione si esibisce con un armamentario da vero e proprio one man band: chitarra acustica, armonica a bocca, sonagli alle caviglie e una grancassa riempita alla rinfusa con magliette e stracci. La sfida di adattare una canzone così lontana dalla sua estetica, alla fine risulta azzeccata. Il brano viene completamente reinterpretato e una hit allegra e spensierata si trasforma in una ballata cupa e malinconica. Agnelli è colpito dalla prova: «Nel ritornello sei strano perché sei un adulto con i baffi neri che grida che le ragazze vogliono solo divertirsi, però fai una cosa particolare e sei così personale che io la sedia te la do, non sprofondarci dentro, ma intanto siediti».

Nel frattempo in un'altra stanza Mika commenta negativamente: «L'ultima volta era molto più bello. Un cantante con esperienza come lui deve creare emozioni, non essere furbo. Per questo cambio così drastico non si merita la sedia». Tuttavia queste parole sono ininfluenti e Reynolds rimane seduto fino alla fine, entrando così a far parte della squadra che lo stesso Agnelli, con un tocco di sarcasmo, definisce una "corte dei miracoli". Reynolds accede così all'ultima fase di selezione, gli home visit, che si terranno tra due settimane.

La puntata regala anche una curiosità legata al territorio vicentino. I Mombao, band selezionata nella manche condotta da Mika, hanno presentato il brano inedito "In a dance", il cui testo è stato scritto durante la prima edizione della residenza artistica Neutopica organizzata nell'estate 2020 a Seghe di Velo dalla galleria d'arte scledense Casa Capra.

I bootcamp proseguono nella prossima puntata di X Factor. Giovedì prossimo tornerà quindi in gara il vicentino gIANMARIA (Gianmaria Volpato) e si sottoporrà anche lui alla temibile prova delle cinque sedie.

Walter Ronzani

Suggerimenti