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Il supergruppo

Madame, Bias, Sangio, gIANMARIA : la scena musicale vicentina ora è una realtà nazionale

Nella foto Madame, Bias, Sangio insieme a gIANMARIA, realtà vicentina nella scena nazionale e internazionale della musica
Nella foto Madame, Bias, Sangio insieme a gIANMARIA, realtà vicentina nella scena nazionale e internazionale della musica
Nella foto Madame, Bias, Sangio insieme a gIANMARIA, realtà vicentina nella scena nazionale e internazionale della musica
Nella foto Madame, Bias, Sangio insieme a gIANMARIA, realtà vicentina nella scena nazionale e internazionale della musica

Quello iniziato da gIANMARIA a XFactor non è un percorso solitario, ma è l'ennesima testimonianza della vitalità della scena musicale vicentina, che sta influenzano il pop italiano grazie alle canzoni di Madame, Sangiovanni e del compositore Bias. Questi artisti stanno dando voce alla generazione Z, formata dai ragazzi nati tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila. Loro sono accomunati da una forte amicizia e dallo stesso approccio alla musica. Sono cresciuti ascoltando la trap, ma hanno saputo reinventare questo genere lasciandosi contaminare anche dal cantautorato italiano. Assieme macinano milioni di ascolti sulle piattaforme digitali ed è ormai difficile tenere il conto dei dischi d'oro e di platino che hanno vinto.

La prima a emergere è stata Madame, che a soli sedici anni si è fatta notare per il suo singolo "Schiccherie", uscito nel dicembre del 2018. Da quel momento è iniziata per lei una carriera inarrestabile, che l'ha portata a brillare sul palco di Sanremo, dove, il prossimo febbraio, Sangiovanni gareggerà con i big. Entrambi hanno ottenuto numerosi riconoscimenti. Lui ha già conquistato 16 dischi di platino in poco meno di un anno, mentre lei è apprezzatissima dalla critica. Madame infatti, oltre ai premi sanremesi Lunezia e Bardotti, quest'anno ha ricevuto due targhe Tenco per il miglior album d'esordio e la miglior canzone, "Voce", diventando così la più giovane vincitrice di questo prestigioso premio.

Anche il pubblico li segue in massa: "Malibu" di Sangiovanni è stato il brano italiano più ascoltato su Spotify nel 2021 con 102 milioni di ascolti, mentre Madame è l'artista donna più ascoltata nel nostro Paese. I due sono legati da una profonda amicizia e il 12 novembre hanno pubblicato il loro primo duetto, "Perso Nel Buio", che in poche settimane è già stato ascoltato quasi 4 milioni volte. Il sodalizio è stato promosso con queste parole dalla Sugar, l'etichetta di Caterina Caseli con cui entrambi collaborano: «"Perso Nel Buio" è più di un singolo, più di una collaborazione artistica, più di un inedito incontro musicale. Questa è la forma canzone dell'amicizia tra due artisti».

Punto di congiunzione di questo gruppo informale, Nicolas Biasin, in arte Bias, produttore ventiduenne di Montebello, che ha scritto dei brani per ciascuno di loro. Il suo rapporto con i tre cantanti affonda le radici negli albori delle rispettive carriere, quando ancora non erano famosi, e ora sta crescendo assieme a loro. La sua carriera lo sta portando anche ad ampliare le collaborazioni. Da qualche mese lavora con Dardust, al secolo Dario Faini, il produttore italiano del momento, che ha firmato cinque dei brani in gara a Sanremo 2021. L'ultimo ad entrare nello studio di registrazione di Bias è stato gIANMARIA per registrare "I suicidi", con cui il cantautore vicentino ha iniziato la sua esperienza a X Factor.

Questa rete che intreccia passione, amicizia e professionalità, potrà essere un ottimo sostegno per le sfide che gIANMARIA dovrà affrontare nel prossimo futuro. Il suo percorso infatti non finisce a X Factor.

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