Sabato 11 novembre
I vicentini Nashley e Caleydo non ce l'hanno fatta. I loro nomi non compaiono tra i primi 8 finalisti che prenderanno parte alla serata di Sanremo Giovani 2023, in onda dal Teatro del Casinò di Sanremo, il 19 dicembre in prima serata su Rai1 e su Rai Radio 2 e in streaming su Rai Play.
Sono: bnkr44 con Effetti speciali (Puro Srl), Clara con Boulevard (Warner Music Italia), Grenbaud con Mama (Universal Music Italia), Jacopo Sol con Cose che non sai (Universal Music Italia), Lor3n con Fiore D'inverno (Musica è Cosmig srls), Santi Francesi con Occhi tristi, (Sony Music Entertainment Italy S.p.a.), Tancredi con Perle (Warner Music Italia) e Vale LP con Stronza (Sugar S.r.l.).
Dopo le audizioni dal vivo nella storica sede della radiofonia di Via Asiago a Roma, riservate ai 49 artisti selezionati, i primi otto finalisti sono stati scelti dalla Commissione Musicale, presieduta dal direttore artistico Amadeus e composta dalla vicedirettrice Intrattenimento Prime Time Federica Lentini, dal maestro Leonardo De Amicis e dall'autore Massimo Martelli.
A completare il cast dei 'Giovani' saranno 4 cantanti provenienti dal concorso Area Sanremo. I vincitori di Sanremo Giovani 2023 si esibiranno con un brano inedito, nella Categoria big della 74ª edizione del Festival di Sanremo, sul palco del Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio 2024.
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Venerdì 10 novembre
La macchina organizzativa di Sanremo si è messa in moto e ci sono già due vicentini in lizza per ottenere un posto in gara: Nashley e Caleydo. I giovani cantautori sono tra i 49 artisti selezionati per le audizioni di Sanremo Giovani, che si terranno oggi nella sede Rai di Roma.
Verso la finalissima
I migliori 8 candidati, assieme ai 4 vincitori di Area Sanremo, prenderanno parte alla finale del 19 dicembre, che sarà trasmessa in prima serata su Rai 1. Come da regolamento, gli artisti partecipano con un brano inedito. Nashley presenta "Quello che conta davvero", mentre Caleydo canta "Piattaforma personale".
Il sogno è quello di replicare il successo di gIANMARIA dell'anno scorso, però basta entrare nelle prime tre posizioni per accedere come Big alla 74ª edizione del Festival di Sanremo.
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Sono entrambi nati a Vicenza nel 2000
I due cantautori sono entrambi nati a Vicenza nel 2000 e condividono la collaborazione col produttore vicentino Movimento, al secolo Vincenzo Boccato. Le loro traiettorie si sono incrociate nel 2022 quando Nashley ha anche prestato la sua voce per i cori che si sentono nella canzone "Edera" di Caleydo.
Nashley Rodeghiero inizia a cantare nel 2017 assieme a Mambolosco nella Sugo Gang. La sua carriera solista parte nel 2018 con l'album "Real", a cui segue nel 2022 il secondo disco "Osiride". In bacheca ha già diversi riconoscimenti: due dischi di platino per i brani "Nuovi Jeans" e "Cenere" e il premio Lunezia Menzione Speciale 2022 per "Giovane e triste", certificato disco d'oro. Quest'anno ha pubblicato diversi singoli tra cui "Giorni sbagliati (Lividi)".
I due percorsi artistici
«Questa canzone è un altro spaccato della mia storia e parla dei lividi che certe situazioni mi hanno lasciato. - racconta Nashley - Alla fine mi hanno reso più forte e mi hanno fatto capire che anche dal dolore si impara».
Il dolore esistenziale e le ferite autobiografiche sono linfa vitale anche per le canzoni di Caleydo, al secolo Alessandro Motterle, che a luglio ha pubblicato il suo primo Ep "Una tomba per le lucciole", con la direzione artistica di Movimento, che ha curato anche l'album "Osiride" di Nashley. "Una tomba per le lucciole" è il manifesto della musica eclettica di Caleydo, ricca di ispirazioni che spaziano tra hip hop, pop e sonorità mediterranee. L'Ep è uscito dopo l'ottima accoglienza riservata a "Urla", singolo realizzato col rapper Fasma, e "Stupido Cielo", in collaborazione con la vicentina Alek.