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Cinema

Sbarca in tre sale del Vicentino il film sul genio di Franco Battiato

Arriva al cinema "La voce del padrone". La pellicola è distribuita in 200 copie in tutta Italia, tra cui Torri di Quartesolo, Bassano e Marano.
In “Franco Battiato-La voce del padrone” non poteva mancare la testimonianza di Alice
In “Franco Battiato-La voce del padrone” non poteva mancare la testimonianza di Alice
In “Franco Battiato-La voce del padrone” non poteva mancare la testimonianza di Alice
In “Franco Battiato-La voce del padrone” non poteva mancare la testimonianza di Alice

Ti invito in sala, per quel film che ti somiglia tanto... Il Maestro perdonerà il liberissimo adattamento di Invito al viaggio. Ma tant’è, magari vale la pena di fare un viaggetto al cinema per vedere “Franco Battiato - La voce del padrone”, film di Marco Spagnoli in sala da oggi, lunedì 28 novembre, al 4 dicembre.
Di cosa si tratta? Troppo roboante l’etichetta di film evento (si adatterebbe all’Ethika e alla Fon Ethica di Battiato? Mah...). Troppo semplicistica la definizione di documentario. Un documentario lo fai sulle otarie, non su un genio multiforme che ha lasciato un segno profondo nella musica e nella vita artistica e culturale dell’Italia e non solo. Ecco, la definizione che forse più si addice al film è quella di viaggio. Calza a pennello per un artista che percorreva con vorace curiosità le strade dell’Est e i loro immensi orizzonti. 

Un omaggio al Maestro e al suo storico album

Nel film alcune delle più emozionanti interpretazioni di Battiato si intrecciano con testimonianze d’eccezione. Si tratta, inevitabilmente, di un omaggio al musicista e al suo storico album La voce del padrone, il primo in Italia a superare il record di oltre 1 milione di copie vendute nel 1982. Che anno l’82: il Mondiale con Pablito e la vecchia bretone con un cappello e un ombrello di carta di riso e canna di bambù... Quanta nostalgia per questi giganti italiani che non ci sono più.
Poi chiaro, qualche purista un po’ storcerà il naso perché La voce del padrone è considerata la più commerciale tra le produzioni di Battiato. C’è del vero in questa affermazione, ma stiamo comunque volando altissimo, perché La voce del padrone propone un’enorme gamma di soluzioni tecniche, musicali e testuali che ne fanno un disco straordinario.

Il film anche in tre sale del Vicentino

Il film è distribuito in 200 copie in tutta Italia. In sala ci attende un viaggio nella musica e nella vita di Battiato, attraverso alcune delle sue esibizioni, immagini di repertorio e i racconti di testimoni che ben conoscevano il Maestro. Ad accompagnare lo spettatore è Stefano Senardi, tra i più grandi produttori discografici italiani, autore del film insieme al regista nonché caro amico di Battiato. Partendo da Milano e arrivando fino a Milo, nella casa di Battiato, Senardi incontra personalità molto diverse: Nanni Moretti, Willem Dafoe, Oliviero Toscani, Caterina Caselli, Mara Maionchi, Morgan, Alice, Carmen Consoli, Vincenzo Mollica, Andrea Scanzi, Francesco Messina, Roberto Masotti, Francesco Cattini, Alberto Radius, Carlo Guaitoli e tanti altri. Nel film ci sono alcuni brani dell’album La voce del padrone e altri selezionati in esibizioni esclusive. Fra i principali: Cuccurucucù, Centro di gravità permanente, Bandiera bianca, La cura. Nel Vicentino il film può essere visto a Bassano (Metropolis), Marano (Starplex) e Torri (The Space)

Giancarlo Tamiozzo

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