ore 00.53 Il dato finale dell'affluenza è il 32,15%
ore 00.30 L'affluenza per il referendum sulla durata delle trivellazioni in mare è del 32,18% (7.990 comuni su 8.000)
ore 23.30 È di circa 30,8% l’affluenza alla chiusura dei seggi in Italia per il quesito referendario sulla durata delle trivellazioni in mare mentre sono stati già resi noti i votanti in 4.127 comuni su 8.000. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.
«Il governo non si annovera nella categoria dei vincitori, ma crede che i vincitori siano quelle 11 mila persone che avrebbero rischiato il posto di lavoro». Queste le prime parole del premier Matteo Renzi sull'esito del referendum. «Gli sconfitti - ha aggiunto - non sono gli elettori andati a votare, io rispetto sempre chi vota. Sconfitti sono quei pochissimi consiglieri regionali e qualche presidente di regione che ha voluto cavalcare il referendum per esigenze personali e politiche, di conta interna».
Nelle sezioni del Comune di Vicenza ha votato il 39,77% degli elettori.
ore 19 È del 23,49% l’affluenza alle ore 19 in Italia per il quesito referendario sulla durata delle trivellazioni in mare negli 8000 comuni italiani. Lo ha reso noto il Ministero dell’Interno.
L'affluenza a Vicenza alle 19 è del 30,37%: urne aperte fino alle 23.
ore 12.30 Affluenza dell’8,35% al referendum sulle trivellazioni alle ore 12. È il dato reso noto dal Viminale in base alle percentuali negli 8.000 comuni chiamati al voto. La regione con la più alta affluenza è la Basilicata (11,44%), quella con la più bassa è la Calabria (5,74%). Queste le affluenze nelle 20 regioni: Piemonte 8,78%, Valle d’Aosta 9,86%, Lombardia 8,30%, Trentino-Alto Adige 6,72%, Veneto 10,28%, Friuli-Venezia Giulia 9,65%, Liguria 9,69%, Emilia-Romagna 9,90%, Toscana 7,97%, Umbria 6,72%, Marche 8,09%, Lazio 8,13%, Abruzzo 8,28%, Molise 7,59%, Campania 6,22%, Puglia 10,86%, Basilicata 11,44%, Calabria 5,74%, Sicilia 6,36%, Sardegna 8,96%.
A Vicenza l'affluenza registrata alle 12 è dell'11,43%.
ore 6 Il giorno del referendum abrogativo sulle trivelle è arrivato e per i vicentini scatta l’ora del voto. Con l’incognita quorum ad aleggiare sulle consultazioni. Urne aperte oggi, dalle 7 alle 23, per rispondere con un Sì o con un No ad un’unica domanda che, tradotta in parole semplici, è questa: «Volete che alla scadenza delle concessioni le piattaforme attualmente attive, che si trovano entro le 12 miglia dalla costa, smettano di funzionare anche se sotto c’è ancora gas o petrolio?».
GLI ELETTORI E IL QUORUM. In politica i numeri contano. E in questo caso c’è un numerino magico attorno al quale ruota tutto: perché il referendum sia valido, infatti, deve votare il 50 per cento più uno degli aventi diritto. Nel Vicentino il numero dei votanti è pari a 648.422 (317.055 maschi e 331.367 femmine). Di queste, quelle del capoluogo sono 81.248 (37.819 maschi e 43.429 femmine).
DOVE E QUANDO SI VOTA. Si vota solo oggi. Possono votare tutti purché maggiorenni, andando al seggio indicato sulla propria tessera elettorale. I seggi allestiti per l’occasione in tutta la provincia sono 832, 112 sono quelli che si trovano in città.
COSA SERVE PER VOTARE. Per votare l’elettore deve esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento personale (carta d’identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato da una pubblica amministrazione).
TESSERA ELETTORALE. Nel caso in cui fosse necessario un duplicato della tessera elettorale o gli spazi per il timbro che certifica il voto risultassero esauriti, i cittadini possono rinnovare il documento anche oggi, dalle 7 alle 23, agli uffici comunali di piazza Biade. Sarà necessario compilare un modulo di richiesta, cui allegare la tessera non più utilizzabile, ed esibire un documento d’identità. Per gli anziani o per le persone impossibilitate a muoversi, la richiesta può essere delegata ad un familiare, munito della propria carta d’identità e della tessera elettorale da rinnovare. Anche la richiesta di duplicato in caso di smarrimento, deterioramento o furto della tessera può essere presentata da un familiare con un’apposita dichiarazione (che si trova sul sito internet del Comune), alla quale va allegata la copia del documento di identità del dichiarante.
CARTA D’IDENTITÀ. Per il solo rilascio e rinnovo della carta d’identità è aperto oggi anche l’ufficio anagrafe, sempre in piazza Biade, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
LO SPOGLIO. Lo scrutinio comincerà subito dopo la chiusura dei seggi e dovrebbe procedere rapidamente. Ma l’attesa, come detto, al di là della percentuale finale dei Sì o dei No, è soprattutto legata all’affluenza e al raggiungimento o meno del quorum. È questa la vera sfida del referendum di oggi ed è una sfida che si gioca su un terreno che, inutile nasconderlo, è diventato anche materia di scontro politico.