VICENZA. Torna il presidio dei No Dal Molin. Da gennaio 2007 a gennaio 2017. Dieci anni fa, dopo la dichiarazione del presidente del Consiglio Romano Prodi («Il governo italiano non si opporrà all’ampliamento della base militare Usa di Vicenza»), avevano deciso di montare la struttura nel terreno di ponte Marchese. Da lì scattarono blitz, discussioni, manifestazioni e incontri. Nel 2013, però, la necessità di fare un passo indietro. Il tendone andava rimosso perché in quel terreno agricolo, acquistato da 500 attivisti, non poteva rimanere per sempre. A tre anni e mezzo dalla rimozione, nell’area tra Vicenza e Rettorgole, torna il presidio dei No Dal Molin. Resterà 15 giorni (con incontri e dibattiti) e avrà un altro nome: “Vicenza si solleva”. L’inaugurazione il 12 gennaio.