VICENZA. Controlli a tappeto da parte del Corpo forestale dello Stato, in numerosi ristoranti della provincia, con l'obiettivo di contrastare il traffico di selvaggina. Il risultato: una denuncia e 200 esemplari di uccelli sequestrati.
Si tratta di pispole, cardellini, verzellini, fringuelli e codirossi, tutti protetti e non cacciabili come previsto dalla normativa sulla caccia.
La cattura di grandi quantità di uccelli selvatici con reti e trappole è vietata in gran parte del territorio ma è consentita in Africa, Albania ed altri paesi, dove ogni anno vengono catturati milioni di uccelli.
Nei guai è finito J.Z. che deve rispondere di vari reati in materia di traffico e commercio illecito di avifauna protetta