Sgomberata
la nomade
dal Braglio

SCHIO. Questo Giornale aveva dato notizia dell'ordinaza di sgombero notificata una decina di giorni fa dal Comune a una nomade che ormai da anni occupava abusivamente un parcheggio in via Braglio. Una lunga attesa soprattutto per i residenti, che avevano subito anche insulti e minacce, dovuta alla necessità di trovare una soluzione alternativa per la donna, affetta da varie forme di disagio. Ieri pomeriggio la polizia locale è intervenuta per rendere esecutivoil provvedimento.  Due pattuglie del consorzio Alto Vicentino con personale dei servizi sociali e dell'ufficio tecnico del Comune, sono intervenute per rimuovere la roulotte della donna. L'ordinanza firmata dal sindaco Valter Orsi le imponeva di trasferirsi per motivi igienico sanitari in Viale Europa, su una piazzola ad essa dedicata. L'inosservanza del provvedimento ne comportava però la rimozione d'ufficio. Ieri, considerato l'inosservanza alla stessa, è scattata l'esecuzione coatta. La nomade, dopo un primo "no" allo spostamento, alla vista del carro attrezzi si è convinta che tale location non faceva più per lei. Tutto il materiale è stato quindi trasferito nella nuova piazzola attrezzata realizzata dal Comune dove potrà tra l'altro avere a disposizione acqua potabile nonché la possibilità di scaricare le acque sporche in un'apposito pozzetto collegato a vasca Imhoff. Ora l'area in via Braglio non potrà essere per nessun motivo occupata da altri nomadi, come prevede l'ordinanza sindacale ed il regolamento di polizia urbana e codice civico adottato dal Comune di Schio.