CASSOLA. Inquietante episodio intorno alle 13 di oggi a Cassola, proprio davanti al municipio. Un 33enne di origine capoverdiana, residente a Isola e dipendente di una ditta di impianti elettrici con sede a Vicenza, è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco. A finire nei guai un 40enne residente a Cassola, che dovrà rispondere di lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose.
L’operaio era a circa 7 metri d’altezza, sulla pedana mobile, quando ha udito un colpo e avvertito dolore alla schiena, che ha iniziato a sanguinare, ed è stato portato all’ospedale San Bassiano. I carabinieri sono risaliti al punto dello sparo, un terrazzo del vicino condominio di via Martiri del Grappa, dove sono stati rinvenuti pallini in piombo; nell’appartamento dell’uomo sono state trovate munizioni e una carabina, dalla quale è partito il colpo che ha ferito l’operaio. L’indagato avrebbe sostenuto di aver voluto sparare a un piccione. Nell’appartamento non vi sarebbero elementi da presupporre motivazioni razziste dietro il suo gesto.
Il 40enne è stato denunciato con l'accusa di lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose; l'arma è stata sequestrata. L'operaio ha riportato una ferita guaribile in sette giorni.