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Cassola

Alpini e negozianti
pronti ad aiutare
il piccolo Davide

Una tenera immagine di mamma  Elisa e del piccolo Davide. CECCON
Una tenera immagine di mamma Elisa e del piccolo Davide. CECCON
Una tenera immagine di mamma  Elisa e del piccolo Davide. CECCON
Una tenera immagine di mamma Elisa e del piccolo Davide. CECCON

CASSOLA. Per aiutare il piccolo Davide a realizzare il suo sogno di guarire, o quantomeno migliorare, dalla rarissima malattia da cui è afflitto, si mobilitano gli alpini della Montegrappa e Confcommercio Bassano, la comune parola d’ordine è: «I genitori del bimbo di Cassola non combatteranno da soli questa dura battaglia, noi ci siamo».

Dopo la pubblicazione sul Giornale di Vicenza di ieri della storia del bimbo affetto da KCNQ2, una sindrome rarissima e invalidante che provoca il malfunzionamento del canale del potassio del cervello, causando crisi epilettiche continue e un ritardo nello sviluppo psicomotorio, arrivano le prime, importanti dimostrazioni di solidarietà da parte di due grandi associazioni bassanesi. Penne nere e commercianti sono pronti a scendere in campo con diverse iniziative per raccogliere fondi per Davide.

 

Mamma Elisa e papà Filippo hanno fondato la Onlus “Il Sogno di Davide”, registrata nei giorni scorsi, per tentare di raccogliere i soldi necessari per permettere al loro bimbo di seguire con costanza un’innovativa terapia olistica praticata in Israele, che sono convinti possa giovargli e che secondo le loro inormazioni ha già portato notevoli vantaggi ad altre due bambine italiane affette dalla stessa malattia.

 

ANA MONTEGRAPPA. «Ci saremo, come sempre - spiega il presidente Giuseppe Rugolo -, non lasceremo da solo Davide. Siamo attivi su tanti fronti per dare il nostro sostegno a cause importanti, e questa certamente lo è». Nei prossimi giorni si riunirà il consiglio direttivo della sezione e il problema verrà sottoposto all’esame dei vertici dell’associazione. «Non faccio fatica a dire sin da subito che ci muoveremo per raccogliere fondi, o per aiutare la famiglia nel modo che per loro andrà meglio - prosegue Rugolo -, questo perché sono certo dell’appoggio degli alpini bassanesi, per una questione delicata e importante come questa, senza avere il bisogno di chiederglielo. È ovvio però, che per stabilire i modi in cui ci muoveremo per dare il nostro contributo, ho bisogno di confrontarmi con tutti i membri del direttivo, per studiare insieme la strada migliore e più efficace. Davide comunque può contare su di noi, mi metterò in contatto anche con i genitori del piccolo per capire meglio la situazione e sapere nello specifico di cosa hanno bisogno».

 

CONFCOMMERCIO. «Partiremo con la distribuzione, nei vari esercizi commerciali del centro, di contenitori per la raccolta delle offerte per il piccolo Davide, che presto si potranno trovare sui banconi dei bar e negozi - spiega il presidente dei commercianti di Bassano, Alberto Borriero -. È la prima azione semplice ed efficace che possiamo mettere in campo, poi proporrò il caso ai membri del consiglio mandamentale, per vedere se sarà possibile ampliare l’iniziativa anche agli altri Comuni del Bassanese».

Questo primo e concreto passo ha una premessa importante. «Sembra banale ma ci tengo a precisare che la nostra associazione è sempre presente quando c’è bisogno di sostenere le problematiche sociali del territorio - specifica Borriero - Lo facciamo non per avere visibilità, ma perché è nella nostra indole. Spero che il nostro appoggio e le iniziative che avvieremo porteranno un aiuto concreto al piccolo Davide, ma spero anche che al nostro contributo se ne aggiungeranno tanti altri. Insieme possiamo fare davvero tanto, e questa famiglia lo merita certamente».

 

Puoi aiutare Davide a realizzare il suo sogno con una donazione a mezzo bonifico bancario sul seguente conto: Iban - IT88 I 03359 67684 510700211057 (intestato a "Il Sogno di Davide")

Francesca Cavedagna

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