Chi sarà il prossimo sindaco di Torri di Quartesolo? Dopo l'annuncio a sorpresa fatto da Diego Marchioro, primo cittadino uscente, che nei giorni scorsi ha comunicato la decisione di non ricandidarsi (ma di restare a disposizione della sua lista, in caso di vittoria alle urne, come "soldato semplice"), ora la domanda diventa di maggiore interesse, in vista delle elezioni previste nella prossima primavera.
Si cerca il nuovo candidato della maggioranza
Si è ufficialmente aperta, dunque, la ricerca del candidato per la lista dell'attuale gruppo di maggioranza, ovvero "Torri città unita": Marchioro non ha fatto nomi, auspicando solo che «ci sia qualcuno che voglia raccogliere il buono di questa esperienza», sono state le sue parole. Nessun nome, per ora, neanche dagli altri due gruppi consiliari che, oggi, siedono nei banchi della minoranza, anche se i movimenti politici in vista dell'appuntamento elettorale, sono già iniziati. «Stiamo costruendo un nuovo gruppo - spiega Francesco Fabris, capogruppo di "Torri nel cuore" -. Sarà formato da persone note e da persone nuove. Il nostro candidato sindaco? Qualche nome già c'è, ma decideremo quando il gruppo sarà formato».
Tra i candidati potrebbe esserci Francesco Fabris
Lo stesso Fabris non esclude una sua possibile candidatura: «Mi è stato chiesto da più persone. Ho diversi impegni lavorativi e quindi ci sto pensando. Comunque prima dobbiamo formare il gruppo, poi decideremo. Contiamo di comunicare la nostra scelta in febbraio». L'unica cosa certa per adesso è che, dopo l'annuncio di Marchioro, un altro protagonista di lunga data della politica quartesolana, non si ripresenterà alle prossime elezioni: si tratta di Gian Luigi Ghiotto, 76 anni, attuale consigliere di minoranza di "Torri nel cuore", che dopo più di quattro decenni di presenza in consiglio comunale, ha scelto di non ricandidarsi. «Dopo 44 anni di politica non mi ricandido - commenta Ghiotto -. Sono entrato in consiglio la prima volta il 9 maggio del 1980, ho dato al paese tutto quello che potevo dare».
Le novità nella minoranza: c'è aria di profondo rinnovamento
Novità potrebbero invece arrivare dal gruppo di minoranza "Rinnovatorri", che potrebbe presentarsi alle elezioni con un gruppo completamente rinnovato, a partire dal nome: «Ci stiamo organizzando - le parole di Mauro Fabbiani, consigliere e attuale capogruppo -. Per adesso non abbiamo un candidato sindaco. Stiamo ancora formando la squadra, poi si deciderà. Qualcosa faremo, non so se con il simbolo di Rinnovatorri o con qualcosa di nuovo. Di Rinnovatorri siamo rimasti in pochi e ci sono altre richieste con altre correnti, quindi magari formeremo una nuova lista. Io candidato sindaco? C'è un altro possibile candidato abbastanza quotato, quindi non so. Vedremo». Da escludere, invece, possibili alleanze con le altre due liste presenti in consiglio. «Un'alleanza con "Torri nel cuore" o con "Torri città unita" assolutamente no - conclude Fabbiani -. Però ci sono nuove formazioni in atto, nuovi movimenti, quindi vedremo. Sicuramente non con quelli che sono in consiglio adesso».