VENEZIA. La Corte d’Appello di Venezia ha confermato ieri pomeriggio i 9 anni e 10 mesi di reclusione a Oriano Derlesi, giostraio veneziano di 54 anni, unico arrestato del drammatico assalto alla gioielleria Luxò di Ponte di Nanto del 3 febbraio 2015. L’imputato è responsabile della tentata rapina nel negozio e del tentato omicidio successivo: una sventagliata di mitra sfiorò Graziano Stacchio, il benzinaio che aveva sparato in aria per far scappare i banditi, e Robertino Zancan, l’orafo che si era precipitato in oreficeria. Le due vittime sono soddisfatte a metà: «Sentenza giusta, ma dieci anni sono troppo pochi».