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Scende dall’auto in A4
dopo l’urto sul guardrail
Muore travolto a 19 anni

La vittima è stata investita in autostrada dopo essere scesa dall’auto  per mettersi al riparo. ARCHIVIO
La vittima è stata investita in autostrada dopo essere scesa dall’auto per mettersi al riparo. ARCHIVIO
La vittima è stata investita in autostrada dopo essere scesa dall’auto  per mettersi al riparo. ARCHIVIO
La vittima è stata investita in autostrada dopo essere scesa dall’auto per mettersi al riparo. ARCHIVIO

È stato falciato da un suv mentre usciva dall’abitacolo dell’automobile, che era finita di traverso sulla carreggiata dell’autostrada dopo che la fidanzata ne aveva perso il controllo. Nicholas Andrioletti, 19 anni, residente in città, non ha però fatto in tempo a raggiungere la sua ragazza che si era già messa al riparo sul ciglio della strada. E, dopo l’impatto contro il cofano di una Bmw, è stato catapultato a diversi metri di distanza per poi ricadere esanime sull’asfalto. La disgrazia è avvenuta verso l’1.40 di ieri nel tratto della Serenissima compreso tra Montebello e Montecchio.

LA SBANDATA. La dinamica della tragedia è ancora all’esame della polizia stradale vicentina. Nicholas e la sua fidanzata, Veronica Gonella, di 21, che abita a Creazzo, stavano viaggiando in A4 in direzione del capoluogo berico, dopo le ultime ore trascorse fuori città. I due giovani erano a bordo di una Seat Ibiza, di proprietà del fratello di Veronica. Quest’ultima era al volante, mentre il fidanzato era seduto accanto a lei. Secondo la ricostruzione degli agenti, l’automobilista ha perso improvvisamente il controllo dell’utilitaria. Che ha sbattuto contro il guardrail e successivamente ha terminato la propria corsa a cavallo tra la seconda e la terza corsia. L’urto contro la barriera metallica è stato particolarmente violento, ma la coppia di fidanzati ne è uscita praticamente indenne. Nicholas e Veronica hanno impiegato qualche secondo per riprendersi dalla paura. A quel punto, hanno deciso saggiamente di scendere dalla Seat per mettersi al sicuro a lato dell’autostrada. La ragazza si è subito precipitata fuori dalla macchina e ha raggiunto il ciglio della strada, mentre il suo fidanzato ha provato più volte ad aprire la portiera dal suo lato, ma non ce l’ha fatta. Lo sportello era bloccato probabilmente perché si era danneggiato nello schianto. E così, a Nicholas non è rimasto altro da fare che spostarsi sul sedile del conducente per uscire dallo stesso lato della sua ragazza.

L’INVESTIMENTO. Il giovane è sceso dal veicolo, ma non si è accorto che proprio in quel momento lungo la terza corsia stava arrivando alle sue spalle la Bmw X1 condotta da Bruno Piazza, 62 anni, originario di Valli del Pasubio e residente a Ultimo in provincia di Bolzano. L’automobilista avrebbe visto il pedone in mezzo alla strada solamente all’ultimo momento per colpa dell’oscurità e non ha potuto fare nulla per evitarlo. Andrioletti è stato investito davanti agli occhi della fidanzata, che ha assistito impotente alla scena. Subito dopo Piazza ha fermato il suv, ha afferrato il cellulare per dare l’allarme ed è sceso per sincerarsi delle condizioni del ragazzo.

I SOCCORSI. La centrale operativa del Suem ha inviato in autostrada l’automedica e l’ambulanza, che sono arrivate assieme alla pattuglia della stradale. Il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane e ha poi soccorso Veronica, che era in forte stato di choc. La ragazza è stata caricata su una barella e trasportata al pronto soccorso. Il conducente della Bmw, invece, non ha avuto bisogno di cure così come la donna, di 45 anni, residente a Malo, che era seduta in auto accanto a lui.

GLI ACCERTAMENTI. Al momento, non è chiaro per quale motivo Veronica non sia più stata in grado di governare la Seat Ibiza. L’ipotesi più probabile è che possa avere avuto un colpo di sonno. Come prevede la prassi, la giovane è stata sottoposta in ospedale agli esami del sangue per accertare se si fosse messa al volante sotto l’effetto dell’alcol o di sostanze stupefacenti ed è risultata negativa. Anche Piazza ha effettuato le stesse analisi e pure lui era perfettamente in regola. Per questo motivo, il pubblico ministero di turno, Serena Chimichi, ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio colposo semplice.

Valentino Gonzato

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