VICENZA. Il cartello appeso in bacheca, un secondo è affisso sulla vetrata, è perentorio: “L’oratorio rimarrà chiuso a tempo indeterminato a causa di continui atti di vandalismo”. E il portone sbarrato del salone dove, fino ad un paio di mesi fa, ogni pomeriggio si radunavano gli adolescenti della parrocchia di San Paolo e dei quartieri limitrofi, è la prova provata che il pugno di ferro non è rimasto solo un avvertimento sulla carta. Dallo scorso aprile infatti, dopo una serie di danneggiamenti di varia natura alla struttura e agli arredi dell’oratorio di San Paolo, il parroco don Francesco Cunial ne ha decretato la chiusura, estesa alla domenica anche “agli spazi esterni e ai bagni”.