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Jesolo/Vicenza

Rubano i cellulari
ai clienti della disco
Presa la baby gang

Una discoteca affollata. ARCHIVIO
Una discoteca affollata. ARCHIVIO
Una discoteca affollata. ARCHIVIO
Una discoteca affollata. ARCHIVIO

Si aggiravano per una discoteca di Jesolo rubando i cellulari degli avventori. C’è anche un vicentino, di 17 anni, tra i membri della baby gang denunciata sabato scorso dagli agenti del commissariato di polizia della località turistica veneziana. Oltre a lui sono finiti nei guai anche una bellunese di 16 anni, un ragazzo originario del Burkina Faso, di 21, e un altro straniero, di 23 anni, nato in Guinea. Quest’ultimo dovrà rispondere di rapina, mentre tutti gli altri di ricettazione; il vicentino, inoltre, è accusato di aver alternato il proprio documento di identità.

A chiedere l’intervento dei poliziotti è stato il personale del locale che si trova in via John Lennon. Grazie alle indicazioni dei “buttafuori”, gli agenti sono riusciti a rintracciare la banda, che si era resa responsabile di diversi furti. I quattro hanno cercato di evitare il controllo, ma alla fine sono stati trovati in possesso di 8 smartphone rubati, tra i quali un telefonino che l’unica ragazzina del gruppo aveva tentato di nascondere negli slip e che è stato rinvenuto perché si era messo improvvisamente a squillare.

A quel punto, i poliziotti hanno contattato la procura presso il tribunale per i minorenni di Venezia e hanno portato la baby gang in commissariato per denunciarla. Essendo minorenni emancipati, ovvero non più sottoposti alla potestà genitoriale, sia il vicentino che la bellunese non sono stati affidati a un loro parente e se ne sono potuti andare assieme ai loro conoscenti. Sei degli otto cellulari rubati sono poi stati riconsegnati ai loro proprietari, che li hanno riconosciuti. V.G.

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