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Vicenza

"Ripuliva" le case
mentre lavorava
Tuttofare denunciato

Parte della refurtiva recuperata dalla polizia. COLORFOTO
Parte della refurtiva recuperata dalla polizia. COLORFOTO
Vicenza, tuttofare denunciato: la refurtiva (COLORFOTO)

VICENZA. Da tuttofare a ladro: la polizia ha denunciato per furto aggravato dall'abuso di prestazione d'opera un artigiano di 41 anni, S.G., residente a Rosà ma domiciliato da qualche tempo a Passo di Riva. L'uomo veniva chiamato per svolgere lavori di ristrutturazione in abitazione, ma in realtà approfittava della fiducia dei proprietari per "ripulire" gli appartamenti. Nel suo garage la polizia ha trovato di tutto: mobili antichi, un tappeto persiano, uno stereo, stoviglie, bigiotteria. All'uomo al momento vengono contestati quattro furti, tra settembre 2016 e luglio 2017, ma in realtà gli inquirenti sospettano siano molti di più. Per mascherare i suoi raid il 41enne aveva anche simulato dei furti nelle case dove stava effettuando i lavori, dicendo che gli erano stati rubati anche i suoi attrezzi. A far scattare le indagini la denuncia da parte dei proprietari di un doppio furto in due mansarde in via Martiri di Belfiore, in città. Dopo il blitz degli agenti della squadra mobile, l'uomo ha parzialmente ammesso le proprie responsabilità, cercando di giustificarsi dicendo di «non guadagnare abbastanza e così arrotondava».

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