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Vicenza

L’Olimpico horror
«Religione offesa»
Lite Lega-Comune

Il Carroccio chiede la cancellazione dello spettacolo
che aprirà il ciclo dei classici per le forti provocazioni
Bulgarini: «Sarebbe una violazione della libertà»
Una scena della “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi” che sarà rappresentata all’Olimpico il 18 e il 19 settembre
Una scena della “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi” che sarà rappresentata all’Olimpico il 18 e il 19 settembre
Una scena della “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi” che sarà rappresentata all’Olimpico il 18 e il 19 settembre
Una scena della “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi” che sarà rappresentata all’Olimpico il 18 e il 19 settembre

VICENZA. Quello spettacolo non s’ha da fare. Lo chiede la Lega Nord, per bocca del suo segretario berico, Matteo Celebron, che punta l’indice contro la “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi” firmata dalla regista catalana Angélica Liddell che inaugurerà il 68° ciclo dei Classici al teatro Olimpico. «Cancellate quello spettacolo offensivo», è il fiammifero che incendia uno scontro politico innescato nel fine settimana, sulla scorta di un’intervista della drammaturga spagnola e delle reazioni alla rappresentazione berlinese della Lettera, un’incursione dell’amor sacro nel territorio dell’amor profano, incarnata da corpi nudi, sangue in scena, racconti di masturbazioni con il crocefisso. «Cancellare lo spettacolo dalla rassegna? Che sciocchezza, sarebbe un insulto al pubblico e alla libertà di espressione», è la dura replica del vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci. (...)

 

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Gian Marco Mancassola

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