Il mondo dell’oro suona la carica con 1.500 brand

Gianmaria Pitton Nuove tendenze, forme e colori frutto della ricerca e della creatività, ma anche tecnologia all’avanguardia, sostenibilità ambientale, canali distributivi che sfruttano le possibilità dei social network. VicenzaOro January, la manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group, apre i battenti oggi in Fiera ripresentando la formula ormai consolidata. Il salone internazionale dell’oreficeria e gioielleria non è solamente una vetrina di primo piano per il settore - sono oltre 1.500 i brand esposti, l’80 per cento dei quali già presenti nelle edizioni precedenti - ma è anche l’occasione privilegiata per discutere con gli esperti sulle prospettive del mercato. Nelle sei giornate di apertura sono attesi oltre 33 mila visitatori, tra buyer internazionali (da 115 Paesi), produttori e designer, che conosceranno le aziende i cui stand occupano oltre 25 mila metri quadri. L’interesse che VicenzaOro January sta raccogliendo è testimoniato anche dalla crescita, pari al 10 per cento, dei marchi del segmento alto di gamma. IL SUMMIT. L’inaugurazione del salone avverrà oggi alla presenza di Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group, Matteo Marzotto, vicepresidente esecutivo, Corrado Facco, managing director di Ieg e del sottosegretario allo sviluppo economico Ivan Scalfarotto. L’evento d’apertura, alle 11, sarà il simposio Visio.Next, dedicato al futuro del lusso e della gioielleria. Moderati dal giornalista Alan Friedmann, interverranno Claudia D’Arpizio, partner di Bain&Company, Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda italiana, Matteo Marzotto, nella doppia veste di vicepresidente esecutivo Ieg e presidente di Dondup, Diego Nardin, ad di Fope, Licia Mattioli, ad di Mattioli e vicepresidente per l’internazionalizzazione di Confindustria, Adi Al Fardan, fondatore di Adi Hasan Al Fardan Jewellery Trading, Andrea Panconesi, presidente di LuisaViaRoma. LE TECNOLOGIE. Nel distretto Evolution si svolgerà, contemporaneamente a VicenzaOro, il salone intrnazionale T-Gold, dedicato ai macchinari e alle tecnologie avanzate, concepite per aumentare la qualità dei processi di progettazione e realizzazione del gioiello. Rispetto all’edizione 2017 il padiglione della manifestazione è stato ampliato, le aziende sono 161 da 16 Paesi con Germania, Usa e Italia che esprimono le soluzioni più avanzate. Nell’ambito del salone, domenica dalle 9.30 alle 16 è in programma il convegno “Jewelry Technology Forum”, nato dalla collaborazione tra Italian Exhibition Group e Legor Group Spa e riservato alle nuove tecnologie e alle ultime tendenze del settore orafo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA