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Vicenza

Il consigliere fa
outing: «Sospesa
la patente»

Il consigliere comunale è stato sanzionato dai carabinieri. ARCHIVIO
Il consigliere comunale è stato sanzionato dai carabinieri. ARCHIVIO
Il consigliere comunale è stato sanzionato dai carabinieri. ARCHIVIO
Il consigliere comunale è stato sanzionato dai carabinieri. ARCHIVIO

Ci ha pensato per un paio di giorni. Poi Valter Bettiato Fava, consigliere comunale del Partito democratico e presidente della commissione affari istituzionali, ha deciso di fare outing, cioè di raccontare pubblicamente (su facebook) la propria disavventura.

“Giovedì scorso, durante i giusti e normali controlli delle forze dell’ordine - ha scritto in un post pubblicato ieri - in viale della Pace sono stato fermato dai carabinieri. Avevo bevuto un mojito e sono risultato positivo all’alcoltest con 0,63, appena sopra la soglia minima (fissata a 0,50 grammi/litro). Quindi sanzione amministrativa e non penale, con ritiro patente per tre mesi. Quarant’anni di patente, mai un incidente e mai trovato ubriaco al volante. Evidentemente avrei dovuto aspettare di più, visto che la persona che era con me, di corporatura diversa, era nei limiti nonostante avesse bevuto la stessa quantità. Con questo ribadisco che i controlli sono giusti e doverosi. Potevo anche non scriverlo, visto che non è penale, ma è giusto così».

Una scelta controcorrente, quella di rivelare un fatto privato, per un amministratore pubblico? «Chi mi conosce - spiega Bettiato Fava, raggiunto telefonicamente - sa che nella mia esperienza politica ho sempre cercato di essere trasparente. Non sono fiero di quello che mi è successo, ma non ne faccio un dramma, tanto che dopo l’alcoltest sono stato circa 30 minuti a chiacchierare con i carabinieri, che sono stati molto gentili e professionali. Prima di rendere nota la vicenda ci ho pensato, ma ho pensato di farlo anche per evitare che qualcuno la riportasse in maniera distorta».

Paura di conseguenze simili a quelle di Matteo Quero, che nel 2008 finì nella bufera per aver rifiutato di sottoporsi all’alcoltest? «No, non ho proprio pensato al caso Quero».

Nel post originale Bettiato Fava parla della possibilità di guidare per tre ore al giorno. durante il periodo di sospensione della patente. «Ho fatto richiesta al prefetto di poter utilizzare l’auto per andare al lavoro al mattino e per tornare la sera. Non certo perché sono un consigliere comunale, è una possibilità consentita a tutti. Se mi verrà concessa, le tre ore di guida giornaliere saranno recuperate allungando il periodo di sospensione».P.MUT.

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