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Vicenza

Giornata mondiale
della gioventù
In mille a Cracovia

Il giubileo diocesano dei giovani si è svolto il 19 giugno scorso
Il giubileo diocesano dei giovani si è svolto il 19 giugno scorso
Il giubileo diocesano dei giovani si è svolto il 19 giugno scorso
Il giubileo diocesano dei giovani si è svolto il 19 giugno scorso

 

Gli iscritti al viaggio organizzato dalla Pastorale giovanile vicentina sono 785, ma se si aggiungono altri gruppi e singoli si arriva tranquillamente al migliaio. Sono i partecipanti alla Giornata mondiale della gioventù (Gmg) che si svolgerà a Cracovia alla fine di questo mese.

«A parte la Gmg a Roma nel 2000, che fa testo a sé - spiega Matteo Refosco, collaboratore del Servizio diocesano di pastorale giovanile - il gruppo vicentino sarà il più numeroso di sempre». E dire che a settembre, quando si è messa in modo la macchina organizzativa, i dubbi non erano pochi. Intanto per il periodo, luglio, quando la Gmg cade tradizionalmente in agosto; una scelta che poteva ostacolare la partecipazione dei lavoratori e degli studenti universitari, impegnati con gli esami. E poi la crisi, che obbliga molti a gestire con oculatezza il proprio portafoglio. «Invece l’adesione è stata massiccia e ci ha stupito» conferma Refosco, che con don Lorenzo Dall’Olmo, responsabile del servizio, e Laura Pigato ha visitato a partire da settembre i vicariati per illustrare la proposta. In quaresima sono state organizzate veglie, sempre a livello vicariale, quindi incontri zonali (più vicariati insieme). Il seme ha attecchito e le iscrizioni sono fioccate, tanto che al giubileo diocesano dei giovani, lo scorso 19 giugno, i partecipanti sono stati centinaia. Pronti ora a salire sui pullman per la Polonia, non senza aver ricevuto, questa sera alle 20.30 al santuario di Monte Berico, la benedizione del vescovo Beniamino Pizziol.

IL PROGRAMMA. Le proposte della Pastorale giovanile erano in realtà due, una breve e una lunga. Quest’ultima, con circa duecento partecipanti, avrà inizio martedì 19 con la partenza per la Repubblica Ceca, a Velehrad (dove c’è la tomba di San Cirillo, compatrono d’Europa), quindi al campo di concentramento di Auschwitz. «Poi il gruppo raggiungerà la diocesi di Kalisz, 150 chilometri a nord ovest di Czestochowa, dove i giovani saranno ospitati in famiglie e vivranno un’intensa esperienza di incontri, confronti, spiritualità, visite culturali. Con noi ci saranno anche giovani di molte nazionalità». Nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 luglio partiranno i dodici pullman del resto della compagnia che raggiungeranno direttamente Cracovia: martedì ci sarà una celebrazione con il cardinale Stanisław Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, già segretario particolare di papa Giovanni Paolo II. Mercoledì è in programma una festa degli italiani al santuario della Divina misericordia, con la partecipazione del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei. Giovedì arriverà a Cracovia papa Francesco, con il quale si celebrerà una via crucis venerdì, per arrivare alle due giornate clou. «Ci sposteremo a piedi fino al “Campus Misericordiae”, un grandissimo terreno a sud est di Cracovia, dove sabato 30 ci sarà la grande veglia di preghiera. Dormiremo lì, all’aperto, così da assistere il giorno dopo alla messa solenne», alla quale sono attesi oltre cinquecentomila giovani da 187 diversi Paesi. Lunedì 1° agosto il viaggio di ritorno in pullman, che comprende una sosta al santuario mariano di Mariazell in Austria.

Gianmaria Pitton

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