VICENZA. Non è riuscito nemmeno ad arrivare al primo anno di (nuova) vita integro. E dire che il traguardo era vicino. Pareva proprio che quelle telecamere installate per scoraggiare i vandali fossero la soluzione ideale. Ma niente da fare. Neanche questa volta ponte San Michele, sorvegliato da occhi elettronici e dall’illuminazione, è uscito indenne. La pietra restaurata nel 2016 è stata macchiata da qualche mente geniale che ha pensato di rovinare il manufatto appena sistemato.
Quattro i punti colpiti con un colpo di pennarello: tutti lungo la balaustra che guarda verso ponte delle Barche. Non solo la porzione superiore, al centro e nella parte che va verso contra’ Gazzolle, ma anche il parapetto laterale dove compaiono due “sentimenti” opposti: un cuore e un’offesa a Pisa.
«Dispiace - afferma l’assessore l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi - perché speravamo che quel ponte non venisse rovinato. Tuttavia non resteremo con le mani in mano: lì sopra ci sono le telecamere, che sono state installate appositamente per monitorare la zona ed evitare atti vandalici. Visioneremo i filmati per capire se troveremo i responsabili».