Brunetta attacca
«Governo mostro
Spero non nasca»

VICENZA.  Renato Brunetta a tutto campo. C’è una cosa che all’onorevole Brunetta, ma lui preferisce essere chiamato professore, visto che è docente universitario di economia del lavoro, non fa difetto: la schiettezza. E ci sono tre paroline che il capogruppo uscente alla Camera di Forza Italia scandisce più d’una volta, riferite al (forse) nascituro governo: populista, estremista, peronista. Come andrà a finire la partita romana, come andrà a finire il braccio di ferro che Lega e Cinque Stelle hanno avviato con il Quirinale attorno alla figura dell’ideologo no-euro Paolo Savona che loro vorrebbero all’Economia, non si sa. Ma di granitica c’è sicuramente la posizione di Brunetta che ieri, nel giorno del suo compleanno, è passato al Giornale di Vicenza con il segretario cittadino, Matteo Tosetto, prima dell’incontro pubblico a sostegno della lista di Forza Italia per le Comunali e del candidato sindaco Francesco Rucco. «Questo governo sarebbe mostruoso», dice, dopo aver messo giù il telefono con Silvio Berlusconi da una decina di minuti. Quindi lei si augura che il tentativo di formare il governo non vada in porto? «Sì. Sono ferocemente contrario alla nascita di questo governo, spero che non si formi, perché sarebbe un pericolo per la democrazia e per l’economia del Paese».