VALDAGNO. Mille scalini per rubare le offerte dei fedeli. Tanta fatica per nulla però, visto che i malintenzionati non sono riusciti a scassinare le cassettine.
Doppia incursione, nei giorni scorsi, al santuario di Santa Maria di Panisacco, chiesetta del 1212 arroccata sull’omonimo colle valdagnese e raggiungibile solamente a piedi dopo aver percorso 235 gradini. I responsabili hanno agito in due puntate, per un totale di quasi mille scalini, tra andata e ritorno, senza tuttavia portare via niente. Restano, quelli sì, i segni dei tentativi di scasso con chiavistelli danneggiati e cassette manomesse.
Non è la prima volta che il santuario finisce nel mirino dei ladri e non solo per i soldi lasciati come offerta. «L’attenzione dei malviventi - spiega Riccardo Peripolli, che si occupa della custodia - è sempre stata solleticata dalla coroncina d’oro sul capo di Santa Maria che è posta sull’altare maggiore. Anche in questo caso cercare di rubare questo monile d’oro però è tempo perso perché quella esposta è solo una copia».