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La Marzotto apre
a diciotto studenti
«La pratica serve»

I diciotto studenti, con la loro maglietta gialla, che svolgeranno lo stage alla Marzotto Group. FOTO ZORDAN In azienda i ragazzi saranno seguiti da alcuni tutor. ARCHIVIO
I diciotto studenti, con la loro maglietta gialla, che svolgeranno lo stage alla Marzotto Group. FOTO ZORDAN In azienda i ragazzi saranno seguiti da alcuni tutor. ARCHIVIO
I diciotto studenti, con la loro maglietta gialla, che svolgeranno lo stage alla Marzotto Group. FOTO ZORDAN In azienda i ragazzi saranno seguiti da alcuni tutor. ARCHIVIO
I diciotto studenti, con la loro maglietta gialla, che svolgeranno lo stage alla Marzotto Group. FOTO ZORDAN In azienda i ragazzi saranno seguiti da alcuni tutor. ARCHIVIO

Alternanza scuola-lavoro, Marzotto Group apre le porte. È iniziato ieri per 18 studenti un periodo di quattro settimane durante le quali saranno inseriti nelle diverse aree e reparti del colosso tessile: si va dalla tessitura al finissaggio, dalla programmazione della produzione al controllo della qualità, dal laboratorio chimico alla manutenzione, dall’ufficio prodotto al commerciale, dall’amministrazione ai sistemi informativi.

Il gruppo più nutrito è quello che proviene dall’Itis Vittorio Emanule Marzotto di Valdagno, con le classi quarte dell’indirizzo tessile ed informatico ed il terzo anno dell’elettronico, ma ci sono anche studenti di terza e quarta del Luzzatti di Valdagno (amministrazione, finanza e marketing) e altri ragazzi “in trasferta”, in arrivo dalle classi terze dello Zanella di Schio (linguistico) e del Pigafetta di Vicenza (linguistico).

«L’azienda sta investendo molto su tutti i fronti - ha detto l’amministratore delegato di Marzotto Wool Manufacturing, Davide Favrin - ed uno di questi è quello dei giovani. Interagire con loro è fondamentale. Con questi percorsi i ragazzi vengono calati nella realtà del lavoro, apprendono dalla nostra esperienza, hanno una visione pratica su quanto stanno studiando». Tra gli obiettivi anche quello di rendere più solida la collaborazione tra azienda e scuole locali. Dal 2010 al 2014 sono stati 26 gli studenti delle scuole superiori della provincia a frequentare gli stage estivi organizzati dal colosso tessile. Il rapporto con alternanza scuola-lavoro è iniziato due anni fa e fino a ieri ha coinvolto 18 ragazzi ma per periodi assai più brevi: quest’anno per la prima volta i partecipanti resteranno in azienda per un mese.

La loro esperienza è cominciata ieri mattina. Prima una lezione tenuta da Davide Favrin, ascoltata in religioso silenzio, che ha accolto gli studenti illustrando la storia del gruppo tessile iniziata nel 1836 con Luigi Marzotto al quale è subito subentrato Gaetano senior, la struttura societaria, i marchi, i siti produttivi sparsi in Italia, Repubblica Ceca, Romania, Lituania, Tunisia ed Egitto.

Quindi la distribuzione delle magliette di colore giallo che per le prossime quattro settimane rappresenteranno la loro divisa, e gli abbinamenti con i tutor che li seguiranno. Poi via al tour con visita a reparti e uffici dello stabilimento di via Largo Santa Margherita, in attesa del via vero e proprio del programma previsto oggi.

«Diamo modo - sottolinea il direttore delle risorse umane Luca Vignaga - ai ragazzi di conoscere l’azienda dal suo interno. Durante la loro presenza saranno affiancati da un tutor. Il loro compito inizialmente sarà quello di osservare le varie fasi del ciclo produttivo, le problematiche che si possono incontrare e come si risolvono: quando torneranno il prossimo anno avranno un loro bagaglio di esperienze».

Giorgio Zordan

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