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Sesso con una minorenne, arrestato

Un cinquantenne italiano è agli arresti domiciliari per il reato di atti sessuali con una minorenneI carabinieri della Compagnia di Thiene hanno svolto le indagini
Un cinquantenne italiano è agli arresti domiciliari per il reato di atti sessuali con una minorenneI carabinieri della Compagnia di Thiene hanno svolto le indagini
Un cinquantenne italiano è agli arresti domiciliari per il reato di atti sessuali con una minorenneI carabinieri della Compagnia di Thiene hanno svolto le indagini
Un cinquantenne italiano è agli arresti domiciliari per il reato di atti sessuali con una minorenneI carabinieri della Compagnia di Thiene hanno svolto le indagini

Forse è tutto iniziato attorno ad un tavolo della cucina. Sorseggiando un tè o una cioccolata in famiglia. Di fronte una ragazzina. L’epilogo è un’ordinanza di custodia cautelare che ha colpito un cinquantenne italiano responsabile del reato di atti sessuali con minore residente con la famiglia nel Thienese. Il prologo due anni fa. Quando l’uomo conosce la famiglia e dunque la ragazzina. Con cui inizia anche ad uscire. Ma l’innocenza non c’entra in questa storiaccia. I fatti. La ragazzina ha appena tredici anni. E l’uomo che l’accompagna lontano da casa, mano nella mano, è un cinquantenne residente in un comune del Basso Vicentino. Il tutto con una possibile aggravante. Si sarebbe svolto - come scrivono i carabinieri in una nota - sotto l’occhio consenziente della famiglia della minore. Secondo le indagini condotte dai militari della Compagnia di Thiene coordinati dal capitano Davide Rossetti, l’italiano è responsabile del reato di atti sessuali. Su minore. È così scattata nel tardo pomeriggio dell’altro ieri l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. L’accusato ora si trova agli arresti domiciliari nella propria abitazione. Il pubblico ministero del tribunale di Vicenza, Hans Roderich Blattner, che ha nelle proprie mani il fascicolo dell’indagine, ha stabilito di procedere con estrema delicatezza. Il riserbo sulle identità dei protagonisti (e sul luogo) di questa vicenda che ha tratti di disarmante banalità del male è massimo. La vittima di questa storia di molestie sessuali è infatti una minore di 14 anni. Ad allertare i militari della Compagnia di via Lavarone era stata, una trentina di giorni fa, la segnalazione di un cittadino. «Si era insospettito - spiega il capitano Rossetti - perché aveva visto con frequenza la figlia dei suoi vicini di casa uscire accompagnata da un uomo molto più anziano di lei». I carabinieri si sono mossi con rapidità. I riscontri sono stati concreti e suffragati da indagini di natura tecnica e da pedinamenti. È così venuta alla luce una vicenda che ha presto preso una piega scabrosa. L’uomo era entrato in contatto con la famiglia circa due anni fa. Probabilmente motivi di lavoro lo avevano condotto a frequentare l’abitazione. Successivamente l’indagato, molto più anziano della ragazzina, aveva intrecciato una relazione con la minorenne. Si sarebbe trattato di un rapporto conosciuto ed appoggiato dalla famiglia. Sugli ulteriori particolari gli inquirenti hanno fornito soltanto supposizioni. Ciò che è emerso dalle indagini ed è stato consegnato alle autorità giudiziarie è un quadro probatorio concreto. Che ha giustificato l’emissione di un’ordinanza cautelare urgente. L’uomo nel passato era stato oggetto di un procedimento penale dal quale era stato assolto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Andrea Mason

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