Maria Luisa Duso
Uno schianto terribile. L’impatto fra le due auto è stato devastante e non ha dato scampo alla giovane studentessa. Sofia Shanti, 16 anni, è morta giovedì sera ad Amman, in Giordania, dove si era trasferita nel luglio di due anni fa seguendo la famiglia. La sfortunata giovane era molto conosciuta a Thiene, dove aveva vissuto per un anno, facendosi molti amici. Che, appresa la notizia nella serata della tragedia, la piangono disperati.
Sofia, di origini americane, si era trasferita dal Texas in Italia otto anni fa, seguendo in particolare il lavoro del padre, uno chef al servizio di personaggi illustri. La giovane aveva vissuto ad Asiago e quindi si era trasferita a Thiene nell’autunno del 2013. La famiglia si era subito ambientata; la mamma aveva iniziato a lavorare come traduttrice.
Anche Sofia si era trovata a suo agio nel Vicentino; studentessa brillante, aveva però lasciato Thiene nell’estate del 2014, per raggiungere il padre che aveva trovato un nuovo posto di lavoro ad Amman, in Giordania. Il mestiere del papà era uno dei crucci della giovane, che si confidava con gli amici: lei avrebbe voluto avere la possibilità di passare più tempo con lui.
A Thiene, in molti ricordano il sorriso solare di Sofia: «Era una ragazza solare - ricorda disperata Ines Limanovska, giovane di famiglia macedone nata in Italia, compagna di scuola e amica del cuore di Sofia -, odiava vedere la gente star male. Se mi vedeva giù di morale faceva la pagliaccia, per farmi ridere e farmi passare i brutti momenti. Il suo idolo era il cantante Bruno Mars, sperava di incontrarlo». Ines ricorda di averla sentita l’ultima volta il 7 marzo, quando Sofia l’aveva chiamata per farle gli auguri. «Giovedì le volevo scrivere, e invece un quarto d’ora dopo mi è arrivata la notizia che Sofia non c’è più».
Anche altri studenti thienesi e asiaghesi, che sentivano Sofia tramite internet e i social network, sono rimasti sconvolti dalla notizia, ed hanno cercato informazioni sul dramma prima di mettersi in contatto con la famiglia. La dinamica dell’incidente è al vaglio; da quanto è stato possibile ricostruire Shanti era a bordo di una vettura che si stava dirigendo verso l’aeroporto della capitale della Giordania; al volante un amico della vittima, rimasto ferito come gli occupanti dell’altra auto. In 5 sono stati accompagnati in ospedale; per Sofia, invece, non c’è stato più nulla da fare.