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La boutique nella scuola per imparare il mestiere

Un docente insegna come allestire la vetrina.  FOTO DONOVAN CISCATODue studentesse al lavoro per gli allestimenti di moda
Un docente insegna come allestire la vetrina. FOTO DONOVAN CISCATODue studentesse al lavoro per gli allestimenti di moda
Un docente insegna come allestire la vetrina.  FOTO DONOVAN CISCATODue studentesse al lavoro per gli allestimenti di moda
Un docente insegna come allestire la vetrina. FOTO DONOVAN CISCATODue studentesse al lavoro per gli allestimenti di moda

Imparare ad allestire una vetrina per valorizzare i prodotti e accogliere nel migliore dei modi i clienti: all'istituto salesiano giovani addetti alle vendite crescono con la “Boutique 3.0”. Inaugurato in questi giorni il progetto, sostenuto dal mandamento di Schio di Confcommercio che ha contribuito all'acquisto di alcuni arredi, ha trasformato due sale del centro di formazione professionale con sede in via Marconi in un vero e proprio negozio dotato di vetrina, spazi da allestire e sala meeting dove apprendere i segreti per valorizzare diverse tipologie di prodotti. «Il laboratorio- spiega il docente Simone Bicego- rappresenta un modo per avvicinare concretamente i ragazzi al mondo del lavoro. Gli ambienti, allestiti come un vero negozio, sono il frutto di più discipline che vengono insegnate nel nostro istituto: i ragazzi non solo hanno montato i mobili presenti, ma si occuperanno degli allestimenti dello spazio unendo così la teoria imparata a lezione con la pratica. L'idea alla base del progetto era creare un ambiente stimolante e che permettesse ai ragazzi di fare un'esperienza formativa e propedeutica agli stage che affronteranno nei prossimi mesi». Il docente prosegue: «Gli spazi saranno utilizzati dai ragazzi di sei corsi: dal primo al quarto anno- spiega Bicego- Con l'avvento delle nuove tecnologie che hanno modificato il modo di fare acquisti, infatti, il nostro compito è prepararli a diventare operatori ai servizi di vendita in grado di rispondere alla domanda di lavoro delle aziende del territorio che ricercano personale formato con conoscenze di promozione, visual merchandising e allestimento spazi espositivi interni o esterni (vetrine), fieristici/expo e gestione di magazzino. Oltre alla tecnica, i ragazzi devono imparare a relazionarsi con la clientela con professionalità, rispetto e gentilezza: bisogna saper integrare il lavoro in negozio con le competenze informatiche». Creatività e passione non mancano ai giovani studenti:«La Boutique ci permette di farci un'idea concreta di come si lavora in negozio- raccontano Tommaso, Clara, Giovanni e Mirco- In laboratorio impariamo a creare le scenografie delle vetrine con temi e prodotti specifici. Abbiamo scelto questo corso anche perchè ci piace l'idea del negozio inteso come punto di riferimento in cui il cliente non trova solo ciò che cerca, ma anche un sorriso, un consiglio o una parola che con il commercio online stanno venendo a mancare». Soddisfatto per l’iniziativa anche il presidente del mandamento di Schio di Confcommercio, Guido Xoccato che afferma: «La nostra associazione è vicina al mondo salesiano e al suo centro di formazione professionale. Abbiamo sostenuto il progetto, acquistando alcuni arredi per le aule della Boutique 3.0 perché crediamo nell’efficacia di questo laboratorio in grado di avvicinare i giovani al mondo del commercio formandoli non solo nella teoria ma anche nella pratica per diventare futuri addetti alle vendite». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sara Panizzon

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