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Schio

"Bello figo" canta
dal venetista
Scoppia la protesta

Il rapper Bello figo, amante delle provocazioni in rap
Il rapper Bello figo, amante delle provocazioni in rap
Il rapper Bello figo, amante delle provocazioni in rap
Il rapper Bello figo, amante delle provocazioni in rap

SCHIO. Arriva a Schio “Bello figo” il rapper di “No pago affitto” e “Pasta al tonno” e nasce un comitato di accoglienza non proprio benevola.  Paul Yaboah, 21 anni, ghanese ma in Italia dal 2004, diventato celebre con le sue parodie rap sui migranti che sbarcano in Italia, «vanno in hotel a 4 stelle, non vogliono lavorare perché le mani ce le hanno già nere, vogliono il wi fi e le donne bianche», sarà all’Hollywood in zona industriale venerdì 30 giugno alle 21,30.

È bastata la prima promozione delle prevendite per alimentare le proteste partite da Alex Cioni di “Prima noi” che ha raccolto diverse adesioni attorno ad un “comitato di accoglienza” che vorrebbe tentare di impedire, o perlomeno intralciare, l’esibizione. Il gestore del locale, Bortolino Sartore, prende le distanze dicendo che non è un evento organizzato dall'Hollywood, ma intanto molti ironizzano sul fatto che Sartore è un venetista convinto, ex consigliere provinciale della Liga Veneta. 

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