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Arzignano

Non sanno ancora
scrivere ma hanno
già firmato un libro

I bambini della scuola “Amarillide” con le insegnanti e il gruppo di lavoro che ha dato vita al libroI bambini creano con i colori i protagonisti della loro storia
I bambini della scuola “Amarillide” con le insegnanti e il gruppo di lavoro che ha dato vita al libroI bambini creano con i colori i protagonisti della loro storia
I bambini della scuola “Amarillide” con le insegnanti e il gruppo di lavoro che ha dato vita al libroI bambini creano con i colori i protagonisti della loro storia
I bambini della scuola “Amarillide” con le insegnanti e il gruppo di lavoro che ha dato vita al libroI bambini creano con i colori i protagonisti della loro storia

L’anno scorso avevano avuto un grande successo Le straordinarie avventure di un costosissimo paio di scarpe, il libro che aveva coinvolto 36 classi elementari e medie dell’Istituto comprensivo 2, diretto da Pier Paolo Frigotto. E dato che l’appetito vien mangiando, quest’anno è toccato ai loro colleghi più giovani, cioè i “grandi“ della scuola dell’infanzia “Amarillide”. Proprio loro, che stanno appena muovendo i primi passi nel mondo della lettura e della scrittura, sono gli autori di Amarillide, il fiore dell’amicizia, frutto di un anno di lavoro con le insegnanti e l’apposito gruppo di lavoro.

Hanno creato i protagonisti, Giulio e Maria, e li hanno lanciati in fantastiche avventure appena al di là della siepe del parco giochi. Le insegnanti hanno trascritto tutto, l’illustratrice Chiara Agnoletto ha creato le immagini, sempre secondo le indicazioni dei piccoli autori. Ne è nata una storia avvincente, che si presta bene anche a essere letta ad alta voce da parte degli adulti. «Il progetto - spiega Frigotto - ha permesso ai bambini di appagare il loro bisogno primario di ritrovare in una storia le proprie esperienze e di tirare fuori idee, trame e personaggi; li ha sollecitati a selezionare e ordinare, a scegliere parole ed espressioni, ritmo e tempi, ad adattarsi alle diverse situazioni». Edito dalla Progedit di Bari, nella collana “Briciole” diretta da Livio Sossi, con progetto grafico di Nelly Besoli, il libro è arricchito dalle postfazioni di Damiano Rizzo e e Francesco d’Adamo. I proventi vanno al programma di oncologia pediatrica della Fondazione “Soleterre - Strategie di pace”. G.P.

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