Trovato il gestore In piscina arrivano fisioterapia e spa

La Sport Management vince l’appalto per le piscine di Montecchio. La società di Verona continuerà a gestire per i prossimi 18 anni l’impianto natatorio di via Bruschi dove si trovano la piscina coperta e quella scoperta. L’affidamento è stato deciso recentemente, dopo la chiusura del bando, e il contratto prevede il pagamento di un affitto che si aggira sui 10 mila euro all’anno più una spesa di quasi 900 mila euro per dei lavori di sistemazione al primo piano della piscina coperta, attualmente in grezzo, che ha una superficie di circa 825 metri quadri. Comprese poi spese di manutenzione e gestione. Il progetto per le opere da effettuare nell’impianto è vincolante e prevede un centro sportivo polifunzionale integrato con palestra, una piccola spa e anche un centro di riabilitazione motoria e fisioterapica. Il concessionario, inoltre, dovrà occuparsi anche di diverse opere di restalyng per quanto riguarda la zona della piscina coperta. «Il contratto - osserva il vicesindaco, Gianluca Peripoli - prevede che i lavori vengano iniziati entro un anno. In caso contrario l’accordo verrà scisso. Siamo soddisfatti perché il nostro obiettivo era che le modifiche negli impianti andassero assolutamente incontro alle esigenze dei cittadini. Volevamo che le opere di sistemazioni fossero inserite nel nuovo contratto e che soprattutto fossero vincolanti, era un qualcosa che nel precedente accordo, stipulato dall’ex Amministrazione, non era previsto». Soddisfatta anche la società veronese che dal 2009 ha in gestione il centro natatorio che conta all’anno oltre 150 mila ingressi: «È un impianto che ha sempre dato soddisfazione - afferma Massimo Danese della Sport Management - ma eravamo arrivati ad un punto che, per crescere, occorreva investire. E siamo pronti». Danese, inoltre, spiega che la società si attiverà per creare un’area fitness, un’altra a corpo libero e degli ambulatori fisioterapici. «Stiamo già trattando con un possibile gestore di quest’area - prosegue -. Legato a tutto ciò c’è la volontà di completare questa zona coniugando il settore fisioterapico con la piscina, e quindi l’acqua, per il recupero funzionale». I lavori riguarderanno anche la piscina scoperta. «Vorremmo diventasse sempre più fruibile - dichiara Danese - e quindi inserire un’ area gioco per i bimbi, un campo da calcetto e uno da beach volley». Altro passo avanti riguarda il bar interno, nelle scorse estati al centro di molte polemiche da parte dei clienti per la gestione, che conta una nuova conduzione. Il bando per la gestione dell’impianto era stato lanciato un anno fa dal Comune castellano e a partecipare all’asta è stata solo la società veronese. • © RIPRODUZIONE RISERVATA