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Case popolari, è allerta
«Servono nuovi alloggi»

Oltre ottanta famiglie in attesa di un alloggio popolare. MASSIGNAN
Oltre ottanta famiglie in attesa di un alloggio popolare. MASSIGNAN
Oltre ottanta famiglie in attesa di un alloggio popolare. MASSIGNAN
Oltre ottanta famiglie in attesa di un alloggio popolare. MASSIGNAN

È allarme rosso a Montecchio per la richiesta di case Ater. Sono 87 le domande di famiglie in difficoltà, anziani e anche separati o divorziati che sono state presentate in municipio nella speranza di poter ottenere un alloggio ad affitto agevolato. Di questi 43 sono italiani e 43 stranieri, di cui 31 extracomunitari. Nove richieste sono state escluse dall’elenco comunale riguardante l’edilizia residenziale pubblica perché non era completa la documentazione o non c’erano i requisiti richiesti. «Il numero di chi presenta domanda è sempre in aumento - spiega l’assessore al sociale, Carlo Colalto - qualche anno fa la graduatoria si era dimezzata dal momento che l’Ater aveva consegnato una quarantina di mini alloggi in viale Europa. Ma da due anni le domande sono sempre in aumento».

Famiglie con due o tre figli che possono contare su un solo reddito perché uno dei genitori ha perso il lavoro, anziani con una pensione minima che non riescono più a pagare le bollette o anche genitori separati o divorziati con un figlio minorenne che non riescono a sostenere le spese di un mutuo o di un alloggio. Situazioni precarie che sono peggiorate con il perdurare della crisi. «In alcuni casi si tratta anche di nuclei familiari con disabili - prosegue l’assessore - speravamo di poter risolvere almeno una situazione dal momento che si era liberato un appartamento. Purtroppo però l’alloggio non andava bene perché il disabile, essendo in sedia a rotelle, aveva problemi negli spostamenti all’interno della casa».

Per riuscire a risolvere alcune situazioni più delicate e problematiche il Comune ha inviato tempo fa una comunicazione all’Ater di Vicenza. «Nella quale chiediamo all’ente di verificare quale sia il quadro generale degli alloggi consegnati a Montecchio - dichiara il referente al sociale - e, nel caso ci fossero degli alloggi vuoti, di procedere con la sistemazione e l’assegnazione. Attualmente non abbiamo ricevuto alcuna risposta e abbiamo intenzione di mandare una seconda missiva».

Attualmente sono circa un centinaio gli appartamenti di edilizia residenziale pubblica di varie metrature presenti in città e si trovano nelle vie Beschin, San Pio X, Martin Luther King, Bacchiglione e viale Europa. Due anni fa l’Ater, dopo aver acquistato e ristrutturato un condominio di viale Europa, aveva consegnato le chiavi di 44 fra monolocali, miniappartamenti e bicamere. Nel 2010 erano stati messi a disposizione 11 nuovi alloggi in via Bacchiglione ad Alte Ceccato.

A breve il Comune pubblicherà il bando per presentare domanda per il 2017. Il piano prevede una serie di requisiti essenziali, stabiliti in collaborazione tra Ater e Comune.

Antonella Fadda

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