Giorgio Capitanio e Mario Girardi negli anni ’60 erano i punti di riferimento per chi amava le moto: Capitanio fu il primo ad avere la rivendita autorizzata di Vespe, divenute ben presto simbolo di libertà e autonomia; Girardi, come meccanico, aveva l’onere e l’onore di aggiustare o “sistemare” quei mezzi così agognati dalle giovani generazioni. E i giovani di allora non hanno dimenticato. Non a caso, lo spirito di quegli anni ancora li anima, vivacizzando i ricordi di gioventù.
Così domenica, in occasione della festa di San Michele, il Motoclub Montecchio-Brendola organizza il primo Memorial Giorgio Capitanio e Marietto Girardi.
I due, praticamente coetanei, morirono negli anni novanta, poco più che sessantenni a distanza di pochi anni. Una ventina di anni dopo il loro ricordo è vivo negli amici che vogliono rinverdirlo organizzando un motoincontro che prevede, dalle 8.30 alle 10, le iscrizioni in piazza Mercato, davanti alla sede della Cassa rurale. Alle 10 partenza per il motogiro con itinerario lungo i colli Berici; a Meledo visita alla ditta Lafer e rinfresco. Alle 13 pranzo al ristorante con prezzo convenzionato. I.BER.