<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Lavori a scuola, trasferite 15 classi

La scuola media Manzoni sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza da un milione e mezzo
La scuola media Manzoni sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza da un milione e mezzo
La scuola media Manzoni sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza da un milione e mezzo
La scuola media Manzoni sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza da un milione e mezzo

Partono i lavori alla scuola media Manzoni di Creazzo e vengono trasferite 15 classi. Un progetto importante e radicale che riguarderà il miglioramento strutturale dell’edificio scolastico secondo le norme antisismiche e che coinvolgerà parte degli studenti della scuola media creatina e gli scolari della primaria San Giovanni Bosco, che da diversi anni sono stati trasferiti nel complesso di via Manzoni. Le opere ammontano in totale a 1 milione e 656 mila euro, per il 90% finanziati dalla Regione mentre il restante 10% dall’Amministrazione, e il restyling durerà circa un anno.

Ad annunciarlo è il sindaco, Stefano Giacomin, che in settimana incontrerà anche i rappresentanti dei genitori per illustrare sia il progetto ma anche i traslochi, temporanei, degli studenti per consentire il regolare svolgimento delle lezioni e in contemporanea anche i lavori nella scuola.

TRASFERIMENTO. Saranno 300 i bambini e ragazzi interessati per un totale di 15 classi. «Le cinque classi della primaria San Giovanni Bosco si sposteranno nell’altra elementare Ghirotti – afferma il sindaco -. Sei classi della scuola media andranno nelle aule laboratorio dell’istituto, che si trova in un’altra ala del plesso, tre nei locali dell’ex anagrafe e per le restanti sei abbiamo in programma di prendere dei moduli prefabbricati appositi. Naturalmente abbiamo coinvolto non solo la dirigente scolastica ma anche il consiglio d’istituto e il comitato genitori”. Gli spostamenti saranno effettuati in fasi diverse da settembre a dicembre, quando inizieranno i lavori. «Facciamo tutto questo per la sicurezza dei nostri ragazzi – aggiunge Giacomin - e sarà un grande sforzo operativo e anche economico dal momento che il Comune spenderà circa 150 mila euro per sistemare i locali e trasformarli in aule e, ovviamente, anche per i moduli. Una volta che il tutto sarà concluso gli alunni torneranno nelle loro classi».

PROGETTO. Migliorare ancora di più la prevenzione e la sicurezza delle costruzioni scolastiche è la finalità delle opere.

«Siamo sempre stati particolarmente attenti alla questione della vulnerabilità sismica - osserva il primo cittadino – e abbiamo fatto delle verifiche sui tre istituti. Proprio per non mettere a rischio la sicurezza dei bambini era stata chiusa la San Giovanni Bosco e deciso il trasferimento delle classi nell'edificio della scuola media». Il progetto prevede fra le altre cose un rinforzo delle fondamenta, la realizzazione dei nuovi pilastri e il rinforzo dei diversi punti di unione delle travi che verranno, inoltre, incapsulate in fibra di carbonio per aumentarne la tenuta in caso di sollecitazioni.

COSTI. Per poter affrontare la ristrutturazione il Comune ha partecipato a un bando Regionale che assegnava contributi europei. La comunicazione definitiva sul finanziamento è giunta in municipio a maggio. «Da lì è iniziata letteralmente la corsa per realizzare il progetto esecutivo – conclude il sindaco – e per effettuare tutti i passaggi amministrativi ed essere pronti a partire entro pochi mesi».

Antonella Fadda

Suggerimenti