Lavori in corso su più fronti a Caldogno, dove con la primavera sono partiti numerosi cantieri sparsi in tutto il territorio. Sono in esecuzione gli interventi alla rete della pubblica illuminazione, in linea con quanto previsto dal Piano di illuminazione per il contenimento dell’inquinamento luminoso. Dopo la sostituzione nei mesi scorsi dei primi 30 corpi illuminanti in via Marconi e in via Linate, l’amministrazione comunale sta procedendo al rinnovo e all’implementazione dei punti luce nelle vie Palazzina, Altissimo, Scartezzini e Chiesa di Cresole, per un totale di 54 lampade.
I nuovi lampioni, all’insegna del massimo risparmio energetico, garantiranno l’accensione dell’impianto per tutta la notte, senza dover ricorrere allo spegnimento parziale programmato.
Il tutto senza costi aggiuntivi per le casse comunali, grazie all’utilizzo di un reattore elettronico che riduce automaticamente il flusso luminoso nelle ore notturne.
Gran parte dei lavori si concentrerà nella zona di Cresole, dove tutta la piazza sarà oggetto di restyling dal punto di vista dell’illuminazione, con il potenziamento anche in prossimità dell’intersezione semaforica, nell’ottica di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali.
Un intervento analogo sarà realizzato anche nel passaggio pedonale che, in via Summano, conduce alla lottizzazione Noaro, grazie all’installazione di un nuovo cartello luminoso lampeggiante.
Dopo la sostituzione di un’altra decina di lampade malfunzionanti in via Verdi, il consigliere delegato al risparmio energetico Gabriele Toniello sottolinea come, la maggior illuminazione, comporti numerosi altri benefici: «Pur con pochi fondi, otterremo miglioramenti sensibili in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza».
Non solo nuovi lampioni: sono stati avviati da Telecom Italia i lavori per la posa della fibra ottica in tutto il territorio comunale, grazie ad un accordo con l’azienda che prevede anche la riasfaltatura di alcune strade interessate dagli scavi.