Cala la tariffa rifiuti a Creazzo. Una diminuzione media del 3 per cento a famiglia è in sostanza quanto calcolato per il 2017 nel piano finanziario di Agno Chiampo Ambiente ed approvato recentemente dal consiglio comunale con i voti di maggioranza. Massimo Brun del Movimento Cinque Stelle ha espresso voto contrario mentre i consiglieri di I“dea Comune Creazzo”, Valentino Cattelan e Francesco Maria Iposi, si sono astenuti. È spettato all’assessore al bilancio, Giuseppe Serraino, illustrare il piano che ammonta a circa un milione e quaranta mila euro.
«Per fare un esempio pratico – ha osservato l’assessore – una famiglia di tre persone che abita in un appartamento di 100 metri quadri lo scorso anno ha pagato 166 euro mentre quest’anno l’importo è di 161 euro». Serraino, inoltre, ha paragonato le tariffe di Creazzo con quelle del Comune più vicino, Vicenza, e ha spiegato: «La stessa famiglia di tre persone paga 208 euro, quindi nel capoluogo berico i costi sono, in media, più alti del 20%».
Il piano prevede, fra le altre cose, una riduzione del 25%, solo per la parte variabile, per le utenze domestiche e non domestiche che utilizzano il composter.
Riduzione totale, sempre a proposito della parte variabile, ai locali delle utenze domestiche e non domestiche che risultano chiusi anche con allacciamenti a energia elettrica, acqua e gas purché senza consumi effettivi documentati da fatture erogate dagli enti. Saranno quattro le scadenze dei pagamenti riguardo la tariffa rifiuti e sono state fissate al 16 marzo, 16 maggio, 16 settembre e infine al 16 novembre. A. F.