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Via Tabacco pericolosa
Il comitato di quartiere
ora chiede il senso unico

La zona di via Tabacco vista dall’altoLa strettoia di via Tabacco che collega Ca Baroncello a viale Parolini e al centro della città. FOTO CECCON
La zona di via Tabacco vista dall’altoLa strettoia di via Tabacco che collega Ca Baroncello a viale Parolini e al centro della città. FOTO CECCON
La zona di via Tabacco vista dall’altoLa strettoia di via Tabacco che collega Ca Baroncello a viale Parolini e al centro della città. FOTO CECCON
La zona di via Tabacco vista dall’altoLa strettoia di via Tabacco che collega Ca Baroncello a viale Parolini e al centro della città. FOTO CECCON

Senso unico in direzione est ovest e percorso pedonale per garantire l'incolumità di pedoni e ciclisti lungo l'ultimo tratto di via Tabacco, ossia quello che si immette sul viale Parolini.

In attesa di trovare una soluzione definitiva, con la realizzazione dell'ormai famosa strada del piano Mar, al problema della viabilità tra il centro storico e Ca' Baroncello, i membri del consiglio del quartiere della zona sud est di Bassano stanno pensando ad un intervento poco costoso e di facile attuazione per mettere in sicurezza il segmento di carreggiata compreso tra l'uscita del sottopasso di via Tabacco e il viale Parolini.

«Si tratta di una vera e propria strettoia - spiega il presidente del rione Ca' Baroncello, Giorgio Mattesco -. Una via che, con il doppio senso, diventa molto pericolosa per le mamme che transitano con carrozzine e passeggini e per i ragazzi delle scuole. Quando sopraggiungono due vetture da entrambe le direzioni, c'è davvero il rischio che i mezzi lambiscano i pedoni».

Per evitare incidenti e rendere al contempo più fluida la viabilità lungo le strade interne del quartiere, il portavoce del rione ha pertanto proposto all'amministrazione comunale di interdire alle auto il transito in entrata, ossia nella direzione ovest est e di lasciare il senso unico nella direzione opposta.

Inoltre, come fa notare Mattesco, realizzando il senso unico si potrebbe anche liberare all'interno della carreggiata un'area riservata a chi va a piedi o in bicicletta.

«Non parliamo di una vera e propria pista ciclabile - precisa il portavoce dei residenti - ma di una zona delimitata da un semplice cordolo».

La proposta è già stata illustrata all'amministrazione comunale. A confermarlo è lo stesso assessore ai lavori pubblici e alla mobilità Roberto Campagnolo.

L'esecutivo e gli uffici tecnici stanno valutando questa ipotesi.

«Stiamo facendo delle verifiche - chiarisce il membro della giunta comunale - ma bisogna capire che spazi ci sono. L'idea del senso unico potrebbe essere attuabile, ma bisogna prima trovare una soluzione per gli abitanti di via Miazzi».

Si tratta di una laterale di via Tabacco che è già a senso unico in senso nord - sud e che ha uno sbocco proprio lungo il viale Parolini, a sud dell’incrocio con viale XI Febbraio. Ora, vietando alle auto l'immissione in via Tabacco da viale Parolini, i residenti di via Miazzi sarebbero costretti, per rientrare nelle loro case, a compiere un lungo anello intorno al centro».

Il senso unico creerebbe comunque anche grossi problemi alla viabilità della zona. La strada, infatti, in mancanza di alternative, costituisce un fondamentale collegamento tra la zona est di Bassano e il centro.

Caterina Zarpellon

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