<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Marostica

«Svastiche
artistiche?
Denuncerò»

Polemiche per l’allestimento di Chiurato in centro
La vetrina allestita in corso Mazzini da Chiurato in vista dell’apertura della mostra “Cani!”
La vetrina allestita in corso Mazzini da Chiurato in vista dell’apertura della mostra “Cani!”
La vetrina allestita in corso Mazzini da Chiurato in vista dell’apertura della mostra “Cani!”
La vetrina allestita in corso Mazzini da Chiurato in vista dell’apertura della mostra “Cani!”

MAROSTICA. «Conosciamo l’intento provocatorio di Marco Chiurato ma esporre un simbolo che rievoca il regime nazista è un fatto molto grave. Lo segnalerò alle forze dell’ordine». Nella giornata commemorativa dei Quattro Martiri della Resistenza a Marostica, fa discutere la vetrina choc dell’artista Marco Chiurato per la sua “Closed Gallery” in corso Mazzini. A preludio della mostra “Cani!” che sarà inaugurata sabato, l’artista marosticense ha esposto drappi con la croce uncinata nazista e una svastica disegnata a terra. Chiurato ha replicato difendendo lo scopo provocatorio dell’installazione e spiegando che «la svastica è orientata a rovescio, come appariva originariamente nelle culture orientali, simbolo di pace e guarigione», ma per la associazioni partigiane la provocazione si è spinta troppo oltre. «É ovvio che si tratta di una provocazione – commenta Marino Ziliati, alla guida dell’Anpi scaligera – ma dobbiamo ricordare che ci sono leggi contro la rievocazione del regime che devo essere rispettate in qualsiasi campo, anche in quello dell’arte. Non ero stato informato, andrò a vedere la vetrina e poi farò la segnalazione ai carabinieri». 

 

Suggerimenti