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Rifiuti, raccolta flop in centro

Armate di binocoli gireranno per la città per beccare i “furbetti” dei rifiuti. Sono ormai prossime ad entrare in azione le “ecoguardie”, squadre di volontari che avranno il compito di sorvegliare l’andamento della nuova raccolta differenziata, entrata in vigore ai primi di febbraio. Il nucleo di operatori ecologici sarà formato da volontari che Etra e Amministrazione “pescheranno” dai quartieri. «Avranno sostanzialmente il compito di osservare come i cittadini conferiscono i rifiuti e di aiutarli in caso di necessità - spiega l’assessore alla cura urbana Roberto Campagnolo -. Ma potranno segnalare eventuali comportamenti scorretti. Avranno una divisa che li renderà riconoscibili e probabilmente saranno dotati di binocolo».

A Bassano resta quindi alta l’attenzione sul conferimento dei rifiuti. Anche perché le criticità non mancano. Etra ha reso noti i primi dati relativi al periodo 1-28 febbraio, dai quali sono emerse problematiche soprattutto in centro storico. Su un totale di circa 2500 utenze presenti, ben 900 devono ancora iniziare a conferire con il nuovo sacchetto con microchip e continuano a utilizzare sacchetti normali, impedendo così a Etra di registrare i conferimenti. Per qualche settimana Etra continuerà a chiudere un occhio, ma dopo scatteranno le sanzioni.

Altro problema riguarda i cosiddetti “utenti fantasma”, e cioè coloro che non sono registrati all’anagrafe della multi-utility. Ad oggi la società è riuscita a far rientrare nei ranghi ben 227 utenti, che prima conferivano i rifiuti senza pagarli, magari gettandoli nei contenitori condominiali, senza però essere registrati. Il recupero dei “fantasmo” è fondamentale anche per riuscire a rendere la tariffa più equa, evitando che i cittadini in regola paghino per chi fa il furbo.

Altra partita riguarda la riduzione della produzione di rifiuto secco. L’obiettivo è raggiungere il 76% entro il 2020. Il Comune, in accordo con Etra, ha deciso di incentivare i cittadini a fare del loro meglio proponendo addirittura un concorso. I tre quartieri che dimostreranno di avere maggiormente a cuore la raccolta differenziata saranno premiati con un assegno di 5000 euro.

Enrico Saretta

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