BASSANO. Il corpo docente del Remondini si “ribella” alla Ztl in Centro studi e chiede pass per le future zone a traffico limitato. Lo fa con una raccolta firme diretta all’Amministrazione alla quale ha aderito un centinaio di insegnanti sui 130 dell’istituto. Una maggioranza che al netto della soddisfazione con cui i responsabili della settimana della mobilità sostenibile “Green to school” hanno chiuso l’evento, invita a qualche riflessione. I vertici dell’istituto si sono affrettati a precisare che la raccolta firme è stata promossa in autonomia da un gruppo di insegnanti e che la scuola non ha un ruolo ufficiale nell’iniziativa. Restano i numeri raccolti e le similitudini con quanto accaduto all’Itis meno di un mese e mezzo fa. Nell’occasione, prima del via alla settimana “verde”, un’ottantina di insegnanti del “Fermi” aveva espresso le proprie perplessità sul progetto evidenziando le difficoltà nell’utilizzare il parcheggio della scuola negli orari di Ztl. Richieste dello stesso tenore sono arrivate dal Remondini. “Il diritto di insegnanti, professionisti e residenti di accedere ai luoghi di lavoro è sacrosanto – ha dichiarato il sindaco Riccardo Poletto -, ma la Ztl è un progetto che fa bene a tutti e garantisce sicurezza in una zona molto trafficata. Ci arriveremo concertando gli interventi e coinvolgendo tutti gli interessati”.