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Bassano-Fontaniva «Ecco la Bretella ovest che preserverà il parco»

Il vicepresidente di Confindustria Vicenza Gaetano MarangoniIl progetto con l’innesto della Bretella Ovest con la Pedemontana e il tratto di attraversamento del parco
Il vicepresidente di Confindustria Vicenza Gaetano MarangoniIl progetto con l’innesto della Bretella Ovest con la Pedemontana e il tratto di attraversamento del parco
Il vicepresidente di Confindustria Vicenza Gaetano MarangoniIl progetto con l’innesto della Bretella Ovest con la Pedemontana e il tratto di attraversamento del parco
Il vicepresidente di Confindustria Vicenza Gaetano MarangoniIl progetto con l’innesto della Bretella Ovest con la Pedemontana e il tratto di attraversamento del parco

Enrico Saretta La proposta è sul tavolo, pronta per essere valutata dalle Amministrazioni. Confindustria Vicenza ha reso nota la sua idea di tracciato per la Bretella Ovest, la strada pensata per liberare dal traffico la statale 47 tra Bassano e Rosà. Uno dei punti più neri della viabilità comprensoriale, condizionata da qualcosa come 15 mila veicoli in transito al giorno. Della Bretella Ovest si parla da tempo, ma sinora è rimasta lettera morta. Il motivo? La posizione di alcune Amministrazioni (in primis quella di Bassano), preoccupate dall’impatto della strada nelle poche aree verdi rimasti nel territorio. Una su tutte, il parco delle Rogge, che sorge a sud di Bassano, nei pressi del Brenta. Il progetto originario della Bretella ovest prevedeva infatti che la strada tagliasse il parco in due. A sud, invece, passava vicino al Brenta, in Comune di Fontaniva. Ecco quindi che Confindustria Vicenza, con il suo vicepresidente Gaetano Marangoni, ha presentato un percorso alternativo, grazie alla collaborazione dei tecnici Gianmaria De Stavola e Roberto Travaglini. Nel progetto degli Industriali, la strada si collega al tracciato Padova-Cittadella attraverso la Postumia, in zona Fontaniva. Da qui, sale verso Tezze, seguendo un percorso che lambisce l’area industriale del Comune tedaroto e risparmia la zona più residenziale. Passa poi per Rosà, dove s’inserisce sul tracciato già individuato nel piano regolatore del Comune. Correndo verso nord entra poi in una porzione del parco delle Rogge, ma poco prima di entrare nel territorio comunale di Bassano devia un po’ a ovest, preservando quindi l’area centrale e più peculiare dell’area verde. Di conseguenza, l’arteria non può più innestarsi al casello di Bassano sud della Superstrada Pedemontana. L’idea avuta dagli Industriali, ha spiegato ieri il vicepresidente Marangoni, è di innestarla alla complanare, poco più a ovest del casello, passando per quartiere Prè. Cambierebbe poco dal punto di vista dell’accesso alla nuova superstrada, considerato che la distanza tra l’aggancio alla complanare e il casello sarebbe di 600 metri. Con questi accorgimenti, insomma, Confindustria sembra aver trovato la quadra per presentare un progetto che metta tutti d’accordo. «Il nostro sforzo è stato quello di cercare di contemperare le esigenze della viabilità con l’attenzione all’ambiente - ha spiegato ieri agli amministratori bassanesi e alle categorie economiche Gaetano Marangoni, vicepresidente di Confindustria Vicenza con delega alle infrastrutture -. Ovviamente intendiamo procedere con ogni cautela, per cui il prossimo step sarà il confronto con tutte le Amministrazioni coinvolte nel tracciato». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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