Più sicurezza al mercato Sorveglianza e vie di fuga

Al mercato settimanale del martedì in centro ad Arzignano arrivano i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri. Per un servizio di sorveglianza mirato ad incrementare la sicurezza degli ambulanti e dei cittadini. Una presenza che affiancherà le forze dell’ordine, come presidio di controllo e primo intervento o per segnalare alle autorità sanitarie o alle stesse forze dell’ordine situazioni di emergenza o pericolo. Saranno due i carabinieri in congedo in servizio dalle 8.30 alle 13 ogni martedì, con un mezzo di supporto dotato delle attrezzature antincendio e del materiale di primo soccorso. La convenzione, della durata di tre anni, tra il Comune e l’Associazione nazionale carabinieri - 91° Nucleo volontariato e protezione civile Arzignano Agno-Chiampo è stata approvata all’unanimità nell’ultima seduta di consiglio comunale per ampliare la sorveglianza al mercato, che è frequentato ogni martedì da oltre un migliaio di persone. E rientra negli obiettivi del Piano di Sicurezza già predisposto che sarà presentato entro giugno il consiglio. «Con il nuovo servizio dell’Associazione Carabinieri, che non interferisce con la presenza delle forze dell’ordine, andremo a garantire maggiore sicurezza e attenzione in particolare per l’antincendio e il primo soccorso - spiega l’assessore al commercio Nicolò Sterle – il mezzo di supporto avrà tutto quanto potrebbe essere necessario, considerando che due defibrillatori sono già disponibili in centro in municipio e all’esterno della biblioteca. Abbiamo iniziato ad agosto dello scorso anno a confrontarci con gli esercenti per predisporre un piano sicurezza che andasse a migliorare le vie di accesso e di fuga al mercato in caso di situazioni di emergenza». Tra settembre e ottobre al mercato si è svolta anche una simulazione di intervento in caso di emergenza con un mezzo pesante, che fungeva da ambulanza o da autobotte dei vigili del fuoco, che ha percorso le piazze del centro tra i banchi senza particolari problemi. «Alcuni spostamenti di banchi, secondo la nuova dislocazione prevista, sono già stati attuati e di fatto quindi il piano è già operativo - continua Sterle - abbiamo voluto condividere le scelte con gli ambulanti. In piazza Marconi, dal lato portici, erano emerse alcune criticità. Il palo della luce che si trova in una corsia laterale del mercato non può essere tolto, ma abbiamo già rimosso una panchina che costituiva un ostacolo anche al passaggio delle carrozzine. Il riordino del mercato, in via sperimentale intanto, è già avvenuto quindi e ora non ci sono barriere architettoniche di intralcio». Con il Piano di Sicurezza verrà anche definita una figura di reperibilità costante, una sorta di responsabile primario del mercato settimanale. «La convenzione è rimasta per qualche mese di attesa in Prefettura - continua Sterle - un lungo esame che però ha dato esito positivo». Sono 147 le bancarelle al mercato del martedì, 112 di ambulanti e produttori italiani, 35 di stranieri: di queste 20 di alimentari, 121 non alimentari e 6 produttori agricoli. • © RIPRODUZIONE RISERVATA