Il mercato settimanale nelle piazze del centro sarà reso più sicuro e fruibile. Sicurezza e qualità saranno le nuove peculiarità del tradizionale appuntamento del martedì ad Arzignano, frequentato da un migliaio di persone.
Il primo passo è l’assegnazione, da parte del Comune, di uno studio di revisione del mercato ad un professionista; considerando, tra l’altro, che a luglio 2017 scadranno tutte le concessioni per i posti assegnati alle bancarelle. Quindi, l’Amministrazione intende procedere di pari passo ad una sorta di revisione della disposizione del mercato, prima di avviare il bando per il rinnovo dei permessi.
Tre i punti in discussione: creazione di una corsia preferenziale per i mezzi di soccorso, controlli della polizia locale contro accattonaggio e furti, banchi di qualità. Una bozza del piano sicurezza verrà consegnata al Comune in settembre, per un primo confronto con le associazioni di categoria.
Attualmente sono 156 le bancarelle del mercato del martedì: 21 alimentari, 126 di merci varie e 9 produttori. «La sicurezza alle manifestazioni pubbliche, quando si creano situazioni di affollamento, è una priorità - precisa il sindaco Giorgio Gentilin -. E quindi, come per la Fiera e per la Notte Bianca, che hanno un piano specifico da tempo, si procederà con una rivalutazione delle delle condizioni del mercato».
«Vanno riviste soprattutto le vie di accesso e di fuga esistenti - spiega Alessandro Mascarello, dirigente del settore territorio e commercio -. In piazza Marconi, per esempio, ci sono due percorsi pedonali tra i banchi ma non una corsia percorribile per i mezzi di vigili del fuoco e ambulanza. In caso di necessità bisognerebbe spostare i banchi. Va poi rivalutato il mantenimento dei banchi in via Broli. Per settembre avremo una prima visione del piano e lo approfondiremo con le associazioni di categoria».
Così, dopo il piano sicurezza disposto da quest’anno per la manifestazione di Carnevale, che presenta indicazioni specifiche su vie di accesso e di fuga, ma anche sul regolamento per le bombole di gas relative ai banchi alimentari, ora si studiano le piazze del centro. «Vogliamo arrivare pronti al rinnovo delle concessioni dei banchi del 2017 - continua l’arch. Mascarello - per capire se è necessario spostare banchi o ridurre il numero in alcune piazze o in corrispondenza degli incroci per migliorare vie di fuga e di accesso».