NANTO. Il sindaco di Nanto è indagato dalla procura di Vicenza con l’ipotesi di violazione di segreti d’ufficio. Avrebbe raccontato infatti ad un conoscente, che poi lo avrebbe fatto sapere anche ad un giovane operaio, che su quest’ultimo stavano lavorando i carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga. Il primo cittadino ne era venuto a conoscenza perché i carabinieri si erano recati all’ufficio anagrafe del Comune per avere informazioni sull’operaio; quando venne perquisito, in casa non gli fu trovata droga. Il sindaco si difende: «Mi dispiace, ne ho parlato con stupore ad un amico, ho la coscienza a posto».