Si è arreso venerdì pomeriggio all’età di 68 anni all’ospedale noventano, stroncato da un male incurabile che l’aveva aggredito alcuni mesi fa Mauro Veronese, stimato medico di base per quasi quarant’anni, fondatore della Sogit, amministratore comunale per diversi mandati come vicesindaco e assessore al sociale nelle due ultime gestioni di Gabriele Cavion e componente del consiglio d’amministrazione della Fondazione Dal Degan.
Originario di Castebaldo (nel padovano) il dottor Mauro Veronese aveva iniziato la sua attività di medico condotto a Pojana Maggiore facendosi apprezzare nel corso degli anni per le sue qualità professionali e umane e di disponibilità. La profonda attenzione al sociale lo spinse a fondare nel ’90 la Sogit (Soccorso dell’Ordine di San Giovanni in Italia), servizio per il trasporto di ammalati e non autosufficienti, una realtà guidata per vent’anni e di cui era direttore sanitario da 25 anni. Come tenente medico del corpo militare della Croce Rossa il dr.Veronese fu poi impegnato in diverse missioni umanitarie in Kossovo e in Africa. «Fu lui a trascinarmi nella Sogit ed è stato un grande onore raccogliere l’eredità di una persona eccezionale», lo ricorda l’attuale presidente Adelino Veronese.
Andato in pensione all’inizio dello scorso anno, Veronese è stato insignito della benemerezna in occasione della festa della Repubblica. «Un riconoscimento ad una figura che ha lasciato un profondo esempio di impegno, professionalità, bontà e attenzione verso il prossimo», ricorda commossa il sindaco Paola Fortuna . L’ultimo saluto sarà dato martedì alle 16.30 nella chiesa del capoluogo.