Famiglie in difficoltà Arriva la spesa solidale

Solidarietà “in vetrina” a Bressanvido, con i commercianti che raccolgono l’invito a sostenere le famiglie in difficoltà in due iniziative distinte. La prima, i ordine di tempo, è quella messa in campo dalla Consulta Giovani del paese, che ha messo a disposizione la cifra di 500 euro per una spesa solidale alla quale hanno aderito quattro esercizi commerciali: il panificio Lieciani e il market Scanagatta di Bressanvido e il supermercato Coop e La Bottega dei Sapori di Poianella. «La cifra messa a disposizione per la spesa solidale proviene dalla Corte degli ulivi, il servizio di lounge bar che la Consulta Giovani gestisce durante al festa della transumanza» - spiega la presidente della consulta Eleonora Bagnara -. Raccolta la cifra, la Consulta si è messa in contatto con le attività commerciali e i Servizi sociali del Comune. «Abbiamo suddiviso la cifra tra i negozianti che hanno aderito per acquistare un corrispettivo di spesa e offrendo la possibilità di integrare “i cesti”, cosa che poi è avvenuta - prosegue Eleonora Bagnara -. Ci siamo quindi coordinati con i Servizi sociali per la distribuzione degli alimenti alle famiglie bisognose del paese». Una “chiamata alla solidarietà” è arrivata anche dalle parrocchie di Bressanvido e Poianella, prontamente accolta dalla locale Confcommercio, che nei giorni scorsi ha aderito all’invito di raccogliere prodotti di uso quotidiano (alimentari, prodotti di pulizia ecc.) da distribuire alle famiglie bisognose. Con un passaparola tra negozianti e titolari di pubblici esercizi, alla fine si sono raccolti prodotti per un valore di qualche centinaio di euro, che nei giorni scorsi sono stati consegnati alla parrocchia per provvedere alla distribuzione. «È stata una bella gara di solidarietà – è il commento di Franca Zazzeron, presidente dei commercianti di Bressanvido -, che evidenzia come il commercio di vicinato rappresenti un essenziale servizio per il territorio e allo stesso tempo una ricchezza in termini di attenzione alle istanze sociali. Ringrazio tutti i colleghi per la grande sensibilità dimostrata anche in questa occasione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA