VICENZA. Nel tardo pomeriggio di ieri un detenuto extracomunitario, per futili motivi, ha appiccato il fuoco alla propria cella nel carcere San Pio X. Immediato è scattato l'allarme e il pronto intervento degli agenti, che hanno fatto evacuare la sezione, ha permesso di mettere in salvo sia l'autore del gesto che gli altri detenuti.
Ne dà notizia il segretario generale Triveneto della Uil Pa Polizia Penitenziaria, Leonardo Angiulli, che precisa: «Provvidenziale e rapido è stato l'intervento della polizia penitenziaria di Vicenza, a cui bisogna sicuramente fare un grande plauso. Subito dopo è stato necessario far intervenire anche i vigili del fuoco di Vicenza per verificare l'agibilità dei locali e i sopralluoghi del caso. Fortunatamente, a differenza delle volte scorse non si contano feriti anche se poteva andare a finire ben diversamente».
All'origine del gesto una protesta per futili motivi che, come sottolinea Angiulli, «ha messo a rischio la vita di numerosissime persone. Si tratta del quarantottesimo evento critico che si registra presso l'Istituto Vicentino».
Per il sindacato di polizia penitenziaria questo ennesimo episodio di violenza «certifica la crisi che attraversa il sistema penitenziario oberato dal sovraffollamento e dalla mancanza di risorse umane e logistiche».