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Il derby al Vicenza

Fulmine Galano
spacca la nebbia
e batte il Verona

Festa a fine derby (CISCATO)
Festa a fine derby (CISCATO)
Vicenza-Verona, le emozioni del derby (DONOVAN CISCATO)

VICENZA (4-2-3-1): Benussi; Pucino, Adejo, Esposito, D’Elia; Rizzo, Urso; Vita, Bellomo, Giacomelli; Galano.

A disposizione: Dani, Zaccardo, Bogdan, H’Maidat, Smith, Zivkov, Orlando, Fabinho, Cernigoi. Allenatore Bisoli 

 

VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Bianchetti, Caracciolo, Souprayen; Valoti, Fossati, Zaccagni; Siligardi, Ganz, Luppi.

A disposizione: Coppola, Boldor, Riccardi, Zuculini, Maresca, Bessa, Fares, Troianiello, Cappelluzzo. Allenatore Pecchia 

 

ARBITRO: Nasca di Bari (Citro-De Troia quarto ufficiale) 

 

LE PAGELLE Benussi 6.5, Pucino 6.5, Adejo 6, Esposito 6.5, D’Elia 6.5, Urso 6.5, Rizzo 6.5, Vita 5.5 (Orlando 6.5), Bellomo 6.5, Giacomelli 5.5 (Zaccardo sv), Galano 7. Bisoli 7.

 

SECONDO TEMPO

 

Finita. Il Vicenza batte il Verona e conquista nel derby la prima vittoria stagionale al Menti. Decide il sinistro di Galano nella nebbia a metà del secondo tempo. Giocatori a festeggiare sotto la curva. Tre punti d'oro che consentono alla squadra di Bisoli di compiere un bel salto in classifica. Sabato prossimo sfida-salvezza a Terni.

 

46' Ammonito Zaccagni.

 

5' di recupero.

 

43' Ammonito Bellomo.

 

41' Punizione dal limite calciata da Souprayen sopra la traversa.

 

Cinque minuti più recupero alla fine.

 

39' Bisoli inserisce Zaccardo per Giacomelli.

 

37' Solo cartellino giallo per Bessa dopo un fallaccio su D'Elia.

 

35' Nel Verona entra Cappelluzzo al posto di Siligardi.

 

34' Occasione per Bellomo, che si fa anticipare al momento del tiro.

 

Un quarto d'ora più recupero al termine, Vicenza avanti di un gol.

 

27' Nel Verona Zuculini al posto di Valoti.

 

Il gol nella nebbia di Galano fa esplodere il Menti. Azione del gol nata da una respinta sul tiro di Orlando ripresa da Galano, che mette la palla nell'angolino.

 

Gol del Vicenza Al 23' Galano porta in vantaggio il Vicenza con una girata di sinistro a fil di palo

 

Lo speaker invita i tifosi ad interrompere il lancio di fumogeni in campo per non provocare la sospensione della partita.
18' Conclusione a fil di palo di Siligardi, si cambia il pallone, che ora è verde.

 

Nel Verona Bessa per Luppi al 15'.

 

Atmosfera surreale, con la nebbia scesa sul Menti nel giro di pochi minuti e i fumogeni a fare il resto.

 

6' Nicolas sorpreso fuori posizione dal cross di D'Elia si salva in angolo. Intanto inizia a calare la visibilità.

 

Squadre in campo per la ripresa con la novità di Orlando al posto di Vita nel Vicenza.

 

 

PRIMO TEMPO

 

Squadre all'intervallo sul risultato di 0-0 al termine di un primo tempo che non ha riservato grandi emozioni nonostante l'agonismo in campo. Gioco molto spezzettato ed occasioni zero.

 

Un minuto di recupero.

 

37' Ammonito Valoti per un fallo ai danni di Urso.

 

30' Mezz'ora di gioco e risultato ancora sullo zero a zero, Vicenza che si affida prevalentemente alle iniziative di Bellomo e Vita.

 

26' Azione D'Elia-Giacomelli sulla sinistra, cross al centro per Vita, tiro rimpallato da un difensore veronese.

 

23' Ammonito Fossati per un'entrata dura ai danni di D'Elia.

 

16' Romulo scende sulla destra e conclude con un tiro a lato. Azione nata da un disimpegno errato di Esposito.

 

15' Gioco molto spezzettato, tanti errori da una parte e dall'altra, da segnalare solo una doppia respinta di Benussi al 6'.

 

5' Bella iniziativa di Bellomo, che conquista il pallone, avanza e serve Galano, il cui tiro viene respinto dalla difesa gialloblu.

 

Partiti. Il Vicenza nel primo tempo attacca verso la curva sud.

 

Squadre in campo, curva sud bianca e rossa, con la scritta 1902 e la R di Lanerossi al centro.

 

Vicenza-Verona, ci siamo quasi. A poco più di mezz’ora dall’inizio del derby il Menti si sta riempiendo ma sono già cominciate le schermaglie tra le opposte tifoserie. Confermato Galano come “finto nove”, l’unica novità rispetto alle previsioni della vigilia è rappresentata dal fatto che Raicevic non figura nemmeno in panchina (dove c’è al suo posto Cernigoi).

Andrea Lazzari

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