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VICENZA

Caccia al posto all’asilo nido. Oltre 200 bimbi in lista di attesa

di Alessia Zorzan
A fronte di 200 ammessi nelle 10 sedi comunali, altrettanti sono rimasti fuori. Alla Piarda e al Turra le code più lunghe
È sempre più richiesto l’accesso all’asilo nido
È sempre più richiesto l’accesso all’asilo nido
È sempre più richiesto l’accesso all’asilo nido
È sempre più richiesto l’accesso all’asilo nido

Sono 200 i bambini che si sono aggiudicati un posto per l’asilo nido comunale nell’anno 2024/2025. Ma ce ne sono circa 230 che sono finiti invece in lista di attesa. Praticamente uno su due. Fuori dalla prima tranche anche altre 52 domande, finite nel bacino delle “riserve” perché presentate da residenti di altri comuni e prese in considerazione solo una volta che le richieste dei residenti sono state evase. 

Le graduatorie provvisorie

È il quadro che emerge dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie degli ammessi ai 10 nidi comunali e che conferma una domanda ben al di sopra dell’attuale offerta, che conta complessivamente 424 posti. Offerta che sarà potenziata di 122 posti con gli investimenti Pnrr sui nidi ma che deve far fronte anche a un progressivo aumento delle richieste, nonostante il calo delle nascite

. «Rispetto all’anno precedente - spiega l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo - abbiamo ricevuto quasi il doppio delle domande». Un fenomeno che si spiega «con la crescente importanza che le famiglie riconoscono al nido nel percorso educativo dei bambini, ma anche dall’introduzione di sostegni economici, come la progressiva riduzione delle rette sulla quale l’amministrazione è impegnata e che rende l’accesso al nido più sostenibile per il bilancio familiare». Incide, anche, un ritorno alla normalità dopo il Covid, con sempre più genitori che stanno riprendendo l’occupazione. Condizione che vale un maggiore punteggio in graduatoria. 

La lunga lista d'attesa

Attualmente, come detto, sono 200 i bambini ammessi, mentre le domande in lista di attesa sono 472 (senza contare le 52 riserve). Domande e non bambini, perché ogni famiglia può esprimere due preferenze al momento della richiesta. Numeri assoluti non ce ne sono, ma verosimilmente si possono stimare dunque circa 230 bambini in attesa, oltre alle riserve.

Il numero di ammessi varia di anno in anno perché, a fronte di una capienza standard, i posti disponibili dipendono da quanti bambini escono dalla struttura a fine anno scolastico, dato che il computo complessivo è fatto sui bimbi che hanno dai tre mesi ai tre anni. Nell’anno 2023/2024 gli ammessi erano stati 225, mentre le domande in attesa 314 (circa 150 bambini). Guardando all’oggi e ai singoli nidi, il Calvi conta 24 bimbi ammessi e 32 domande in attesa; il nido dei Ferrovieri 23 e 18; il Giuliari 19 e 54; l’asilo Ipab di corso Padova 12 e 56; la Piarda 21 e 89 - la lista di attesa più numerosa -; il Rossini 11 e 46; San Lazzaro 23 e 55; San Rocco 30 e 18; il Turra 31 e 61; il nido del Villaggio del Sole 6 e 43.

«Le graduatorie - precisa ancora Selmo - scorrono anche durante l’anno nel caso qualche bambino uscisse dal nido per varie ragioni. Con gli investimenti Pnrr inoltre contiamo di arrivare a poter assorbire la gran parte delle domande. Vicenza storicamente garantisce grande attenzione ai servizi educativi per l’infanzia ed è tra i comuni con più servizi gestiti internamente, compresa la mensa». 

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